MotoGP | GP Emilia-Romagna 2024, le parole di Carlo Pernat (manager di Enea Bastianini) al termine della gara

Autore: Alyoska Costantino
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Pubblicato il 22 Settembre 2024 - 18:00
Tempo di lettura: 2 minuti
MotoGP | GP Emilia-Romagna 2024, le parole di Carlo Pernat (manager di Enea Bastianini) al termine della gara
P300

Le parole dello storico manager genovese, presenza immancabile nel paddock del Motomondiale e della MotoGP.


Da Misano Adriatico
Misano e tutta Rimini può festeggiare il trionfo di Enea Bastianini al termine del GP Emilia-Romagna 2024 classe MotoGP, la vera gara di casa della “Bestia”. Festeggia anche Ducati e, ovviamente, anche il suo team manager, il carismatico Carlo Pernat.

P300.it ha strappato una breve intervista al manager genovese sulle sue impressioni dopo il Gran Premio.


Carlo, grande prestazione da parte di Bastianini quest’oggi.

“Sì, voleva vincere. Questi due Gran Premi di Misano erano alla sua portata. Il primo purtroppo non è andato benissimo, il secondo è andato come doveva andare. Aveva voglia di vincere, quando si cambiava mezz’ora prima insieme a me lo vedevo che era proprio carico. Oggi, anche vedendo il sorpasso che ha fatto, voleva vincerla a tutti i corsi”.

Parlando di quel sorpasso, come lo vede lei? Sorpasso da ultimo giro o manovra troppo aggressiva?

“Ma no, io li chiamo i sorpassi ‘alla Márquez’. Se non fossero validi, Márquez non potrebbe nemmeno correre. Inoltre, Martín è arrivato un pelino lungo, lui si è infilato dentro; voleva vincere a tutti i costi e l’altro, quando ha chiuso, se l’è ritrovato davanti. Ormai i sorpassi si fanno così”.

Vedendo il valore di questa Ducati e pensando al valore attuale di KTM, buono ma non ancora allo stesso livello, queste vittorie fanno pensare? Per lei la KTM riuscirà a replicare queste performance con Bastianini sopra?

“Le vittorie fanno sempre bene, sia come morale che da altri punti di vista. Io penso che sia KTM che Aprilia si metteranno in condizioni di avere una moto più competitiva. La differenza la fanno anche i piloti. Secondo me Enea può fare la differenza con una moto che può essere anche leggermente inferiore. Io credo che rimanere in Ducati sarebbe stato meglio, è evidente, perché a meno di exploit, loro hanno la miglior moto e ce l’avranno ancora. Però le sfide sono belle. Se riesce a gestire una sfida in un certo modo gli darà ancora più soddisfazione”.

Bastianini è pronto per questa sfida?

“Assolutamente sì, anche se in questo momento sta pensando solo a questo campionato”.


Fonte immagine: Bonora Photo Agency

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