Prosegue la marcia inarrestabile del leader del campionato, nuovo podio Aprilia grazie a Bezzecchi e prima gioia KTM; Álex Márquez a terra dopo due giri con Mir
Nuova doppietta per Marc Márquez, l’ottava, in una stagione 2025 di MotoGP sempre più dominata. Anche il Gran Premio della Cechia a Brno si è trasformato ben presto in una passerella per il pilota catalano della Ducati, rimasto prudente nei primi passaggi per poi passare all’attacco nel corso dell’ottava tornata, quando ha freddato Marco Bezzecchi per agguantare la leadership e creare in breve tempo un margine di sicurezza tale da assicurargli il 70° successo in classe regina, il 96° totale.
La Sprint di ieri ha dato indicazioni preziose al team ufficiale di Borgo Panigale sulla gestione delle pressioni gomme e quest’oggi la problematica non si è ripresentata, anche perché a dettare il passo nel primo terzo di gara è stata proprio l’Aprilia di Bezzecchi. Il riminese è giunto secondo al traguardo forte di un ritmo davvero invidiabile, nemmeno lontano da quello mostrato da Márquez persino nelle fasi finali, quelle in cui il cronometro ha raggiunto le vette più alte di questo pomeriggio. Un’altra piazza d’onore per Noale dopo quella di Assen, a conferma della notevole progressione raggiunta in questa fase centrale del campionato.
Primo podio stagionale per KTM grazie al terzo posto di Pedro Acosta, che dopo tre quarte piazze ha finalmente trovato lo step in più per portare la RC16 alla premiazione anche alla domenica. Fine settimana molto positivo per Mattighofen, che aveva vinto l’ultima edizione dell’evento disputatasi nel 2020 e a distanza di cinque anni ha trovato nuova linfa tra i curvoni del tracciato della Moravia.
Dopo un inizio apparentemente convincente è andata in calare l’azione di Francesco Bagnaia, il quale non è riuscito a tenere il passo di Márquez e Bezzecchi e in seguito ha subito anche l’iniziativa delle KTM di Acosta ed Enea Bastianini. La tremenda caduta del pilota italiano, scivolato alla staccata della curva 3, ha restituito a Bagnaia il quarto posto appena perduto ma “Pecco” non è riuscito a compiere ulteriori progressi nonostante un riavvicinamento ad Acosta nelle ultime battute.
Con il quinto posto Raúl Fernández, sull’Aprilia del team Trackhouse, ha eguagliato il suo miglior piazzamento in classe regina replicando Valencia 2023. L’ex vice-campione della Moto2 ha preceduto la Yamaha di Fabio Quartararo, partito non benissimo dalla prima fila, e il rientrante Jorge Martín, il quale ha archiviato una settima posizione che potrà rappresentare un buon punto di ripartenza per la sua nuova avventura “in nero”.
A completare la top ten Fermín Aldeguer, buon ottavo dal 19° posto in griglia, e le KTM di Brad Binder e Pol Espargaró. Il catalano ha sostituito al meglio l’infortunato Maverick Viñales, confermandosi veloce nonostante l’ormai cessata attività da pilota a tempo pieno come già dimostrato nelle qualifiche di ieri mattina.
In chiave campionato è importante lo zero di Álex Márquez, caduto alla curva 12 durante il secondo giro. Notevole la disattenzione del pilota del team Ducati Gresini, che ha eccessivamente forzato l’ingresso della piega a destra in salita trascinando con sé anche lo sfortunato Joan Mir davanti a lui. L’investigazione da parte della Direzione Gara potrebbe portare ad una penalità per il prossimo evento.
In classifica di campionato Marc Márquez ha compiuto un altro grande passo portandosi a 381 punti contro i 261 di Álex, ormai oltre le tre cifre di ritardo. Bagnaia ha rafforzato la terza piazza a quota 213, mentre Bezzecchi ha raggiunto la quarta a 156 approfittando anche del pessimo weekend di Fabio di Giannantonio, oggi rimasto addirittura fuori dai punti al 16° posto.
Archiviato il 12° Gran Premio della stagione 2025, il Motomondiale si prende ora la meritata pausa estiva. L’azione riprenderà nel weekend del 17 agosto con il Gran Premio di Austria al Red Bull-Ring.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Ducati Media Center, Aprilia Media Center
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