Prima vittoria di una Sprint MotoGP per Espargaró, di forza su Bagnaia che difende il secondo posto da Viñales nel finale.
Se la gara del 2022 di Barcellona sarà sempre ricordata come quella del festeggiamento anticipato di Aleix Espargaró, la Gara Sprint del GP Catalogna 2023 ha invece il sapore di rivalsa per il #41 di casa Aprilia, alla prima vittoria in una gara corta.
Dopo dodici giri condotti in maniera impeccabile, il “Capitano” ha rotto gli indugi su Francesco Bagnaia a sei giri dalla fine, per poi aumentare il gap ed assicurarsi il successo sulla pista di casa, festeggiato a pochi metri dal pubblico presente nella Fan Zone del paddock.
Per Bagnaia sono comunque arrivati i nove punti del secondo posto, utili per allungare ulteriormente nella classifica generale sui diretti inseguitori. La corsa svolta del torinese ha però avuto, come momento più alto, la sfida per la piazza d’onore contro Maverick Viñales all’ultimo giro, vinta dal ducatista per pochi millesimi.
Quinto Jorge Martín dietro al solito Brad Binder: il madrileno, autore di un lungo alla 1 al terzo giro, ha perso tempo prezioso che non è più riuscito a recuperare in quel frangente, perdendo quattro punti da Pecco. Ottavo invece Marco Bezzecchi, vittima di uno splendido sorpasso di Johann Zarco alla New Holland, molto simile a quello compiuto da Valentino Rossi su Jorge Lorenzo oramai quattordici anni fa.
LA CRONACA
Sotto un cielo fortemente nuvoloso e prossimo a scaricare pioggia, i piloti si apprestano ad iniziare il giro di ricognizione, mentre ai box i meccanici lavorano per preparare i muletti in caso di cambio moto. Sulla scelta degli pneumatici tutti optano per una combinazione Medium-Soft, tranne Zarco e Marini che scelgono il compound medio anche al retrotreno.
Alla partenza Bagnaia sfrutta bene la pole position e mantiene il comando della gara, mentre dalla seconda fila parte a razzo Martín. Pare ad essere lui il secondo ad imboccare la Elf, ma dall’esterno sopraggiunge Viñales, il quale riesce a chiudere la traiettoria e a scavalcare il connazionale.
Anche Espargaró non perde tempo e già alla 4 si libera del madrileno, salendo in terza posizione. Mentre le due Aprilia factory partono alla caccia di Bagnaia, Oliveira parte male e scende al settimo posto, chiudendo poi il primo giro all’ottavo dopo il sorpasso subito da Marc Márquez alla Caixa.
Il portoghese restituisce il favore al curvone Repsol nel secondo giro, proprio mentre Espargaró supera Viñales in fondo al dritto e mentre Brad Binder si libera di Bezzecchi nello stesso punto. Il riminese incappa in un errore da sé alla curva 10 e ciò gli farà perdere un’altra posizione.
Sembra decisamente più in palla “Martinator” sulla Ducati Pramac, il quale però rischia grosso alla 1 all’inizio del terzo giro, tentando l’affondo su Maverick ma finendo lungo. Jorge perde sufficientemente tempo per evitare di rimediare una penalità, ma rientrerà in pista in sesta posizione, in lotta con Bezzecchi. Cade, intanto, Pol Espargaró.
Il duo di testa, ancora capitanato da Bagnaia, sta cercando lo strappo nei confronti di Viñales, ma una reazione del pilota di Figueres ad otto giri dalla fine fa ridurre il vantaggio della coppia da 0″8 a 0″6. Col consumo della gomma posteriore le Aprilia sembrano aver aumentato il ritmo rispetto alla Ducati di Bagnaia e, puntualmente, Aleix comincia a farsi aggressivo alle spalle del #1.
La RS-GP23 si dimostra decisamente più efficacie in trazione rispetto alla Desmosedici (specie in uscita dall’ultima curva) ed Aleix usufruisce di questo vantaggio per sferrare l’attacco decisivo su Pecco a sei giri dalla fine alla Elf: al catalano basta mollare i freni in fondo al rettilineo per affiancare il torinese e rubargli la testa della gara.
In soli tre giri il vantaggio dell’Espargaró superstite raggiunge il secondo ed ora tocca a Viñales attaccare l’italiano, mentre Binder, ancora quarto, conserva ottimamente la posizione.
La lotta per il secondo posto si accende all’ultimo passaggio, con “Top Gun” decisamente più veloce all’apparenza ma Bagnaia più pronto in staccata. Nonostante un leggero largo alla Caixa, la Ducati riesce a conservare la posizione sull’Aprilia numero due, mentre quella di Aleix Espargaró festeggia sul traguardo in monoruota.
Il #41 conquista così la sua prima vittoria in una Sprint davanti a Bagnaia, Viñales, Binder, Martín, OIiveira, Zarco (gran sorpasso all’ultima curva), Bezzecchi e Bastianini. Top ten, ma nessun punto, per Álex Márquez.
Ora la classifica piloti vede Bagnaia in testa con 260 punti ed un gran vantaggio di 66 lunghezze sul compagno di marca del team Pramac, mentre Bezzecchi è a -75 dall’amico e connazionale. I due piloti satellite sembrano sempre più destinati ad un duello per la seconda posizione, mentre Espargaró, in un colpo solo, scavalca Zarco e Marini e sale quinto posto in classifica con 129 punti, alle spalle di Binder.
Ecco i risultati della Sprint di Barcellona e la generale della MotoGP.
Fonte immagine: aprilia.com
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