Marc Marquez vince di tattica il Gran Premio di Austria. Un rimontante Aldeguer e Bezzecchi sul podio. Bagnaia solo ottavo
Marc Marquez ha concluso il sesto weekend “perfetto” consecutivo. Già perché il pilota Ducati ha trionfato sia nella Sprint, sia nella gara, anche al Red Bull Ring. I risultati dello spagnolo sono più che convincenti, dato che, al termine del Gran Premio di Austria, il pilota Ducati ha ben 142 punti di vantaggio sul fratello Alex, suo diretto inseguitore, e 197 su Bagnaia, il suo compagno di squadra. Chi riuscirà a fermare Marquez? Solamente il tempo potrà rispondere a questa domanda.
Il tredicesimo appuntamento del 2025, primo dopo la pausa estiva, dei piloti iscritti al FIM MotoGP World Championship è il Gran Premio di Austria, che si tiene al Red Bull Ring. Il tracciato situato in Stiria è famoso per il suo layout sinuoso e per la presenza di numerosi punti di sorpasso.
La pista in cui si corre oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventata Red Bull Ring a seguito dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che ha poi ristrutturato e riaperto l’impianto. Il layout utilizzato oggi, creato per motivi di sicurezza nel 2022, è composto da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra, che si susseguono per un totale di 4,318 km. Il Gran Premio di Austria, istituito nel 1971 e presente con costanza nel calendario del Motomondiale fino al 1997 (ad eccezione di 1980, 1992 e 1995), è tornato in calendario nel 2016 e, da allora, non si è mai mosso dal tracciato della Stiria, il quale ha ospitato, oltre alle edizioni 1996 e 1997 dello stesso evento sotto la nomea di A1-Ring, anche due GP aggiuntivi, nel 2020 e 2021.
Sono 21 i piloti iscritti al Gran Premio di Austria. La fine della pausa estiva permette a Franco Morbidelli (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Maverick Vinales (Red Bull KTM Tech 3), sostituito da Espargaro in Cechia, di tornare in sella alla propria moto. Risulta ancora assente, invece, Chantra, la cui Honda non viene schierata nonostante fosse stata guidata nell’appuntamento precedente da Nakagami. Anche Fernandez, presente a Brno con Yamaha nel ruolo di wild card, non partecipa al GP di Austria.
La gara
Vinales, nonostante fosse stato dichiarato fit prima dell’evento, non partecipa alla gara. Lo spagnolo di KTM Tech 3, difatti, ha deciso di concludere il weekend al termine delle Qualifiche per il dolore persistente alla spalla sinistra, a cui si è infortunato al Sachsenring.
Bezzecchi è un fulmine allo spegnimento dei semafori e si impone immediatamente su Bagnaia e Marc Marquez. Il leader del mondiale, però, non si accontenta del terzo posto e attacca il compagno alla Remus. “Pecco”, che nel frattempo non si è arreso, restituisce pan per focaccia al pilota con cui condivide il box già alla staccata successiva.
Il moto d’orgoglio di Bagnaia, però, si esaurisce presto. Già alla Remus del secondo giro, difatti, Marc Marquez torna davanti al torinese che, questa volta, non riesce a rispondere al rivale. Lo spagnolo di Ducati si fionda così all’inseguimento di Bezzecchi.
La prima metà di gara non è ricca di azione. Sono degni di nota solo un errore di Bastianini in curva 1, che gli fa perdere diverse posizioni, il contatto tra Fernandez e Binder alla Red Bull Mobile, al termine del quale il sudafricano cede un paio di posizioni, e il LLP scontato da Alex Marquez, che costringe lo spagnolo a rimontare dalla seconda metà della classifica.
La quiete viene interrotta da una caduta di Martin al quattordicesimo giro. Lo spagnolo di Aprilia, difatti, è costretto a terminare la sua corsa in anticipo a seguito di una scivolata alla Wurth, nella quale, fortunatamente, sembra non aver riportato alcun infortunio.
La lotta per il podio inizia ad animarsi al giro 18, in cui Acosta, dopo diversi tentativi andati a vuoto, supera Bagnaia alla Rindt grazie ad una manovra estremamente aggressiva, che termina con l’uscita di pista di “Pecco”. Aldeguer sfrutta il contatto appena menzionato per superare l’italiano. In questo momento inizia un vero e proprio crollo in classifica per il due volte iridato nella classe regina.
Marc Marquez, da molto tempo situato alle spalle di Bezzecchi, passa in modalità offensiva all’inizio del giro 19. Il leader del mondiale, difatti, supera alla Remus il rivale, che, nonostante ciò, non sembra avere timori reverenziali.
Bezzecchi, difatti, risponde con successo a Marquez già alla Rauch. Alla Niki Lauda Kurve del ventesimo giro, però, la Ducati dello spagnolo mette definitivamente le ruote davanti all’Aprilia, dalla quale inizia ad allontanarsi abbastanza rapidamente. Termina così la lotta per la prima posizione.
Il jolly di questo Gran Premio, però, è Aldeguer, che, dopo aver superato Acosta al giro 20, più precisamente all’uscita della Schikane, si mette immediatamente all’inseguimento di Bezzecchi, il quale verrà presto recuperato dal rookie spagnolo.
Per dovere di cronaca è necessario ricordare che, prima della battaglia per la medaglia d’argento, il pubblico ha assistito al ritiro di Di Giannantonio. Il pilota Ducati, infatti, si è fermato al largo della Schlossgold per un incendio verificatosi sulla sua Desmosedici.
Durante la fase finale della corsa Aldeguer è così veloce da riuscire a recuperare senza problemi Bezzecchi, il quale è costretto a cedergli la seconda posizione a seguito di un attacco alla Remus, avvenuto nel corso del passaggio numero 24.
Il sorpasso di Aldeguer nei confronti di Bezzecchi mette in discussione l’autorità di Marc Marquez, che, per evitare di farsi recuperare dal rookie di Gresini, inizia ad aumentare il passo. Questa scelta permette al pluricampione di mantenere la prima posizione fino al passaggio sotto la bandiera a scacchi.
Marc Marquez, pilota della Ducati di Ducati Lenovo Team, vince il Gran Premio di Austria di MotoGP. Fermin Aldeguer e Marco Bezzecchi accompagnano lo spagnolo sul podio. La zona punti viene completata da Acosta, Bastianini, Mir, Binder, Bagnaia, Fernandez, Alex Marquez, Morbidelli, Zarco, Marini, Ogura e Quartararo.
Il talento di Marc Marquez non ha bisogno di presentazioni o conferme. Il trentaduenne nato a Cervera ha ottenuto in Austria la sua nona vittoria stagionale, sesta consecutiva, che corrisponde alla settantunesima in MotoGP. Lo spagnolo ha già una mano sul titolo: solo il tempo, però, ci dirà quando (e se) riuscirà ad “alzare la coppa” per la nona volta in carriera.
I risultati della gara
I risultati del Gran Premio di Austria
La classifica generale
La classifica di MotoGP al termine del Gran Premio di Austria
Marc Marquez (418) ha un gap sempre più grande sugli inseguitori nella classifica piloti. Lo stesso si può dire di Ducati (467) e Ducati Lenovo Team (639), dominatori, rispettivamente, dei campionati costruttori e team.
I prossimi appuntamenti
La MotoGP tornerà in pista settimana prossima, nel weekend compreso tra il 22 e il 24 agosto, assieme a Moto2, Moto3 e MotoE per il suo quattordicesimo round stagionale, il Gran Premio di Ungheria al Balaton Park Circuit.
Media: Ducati Media House
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