Come nel 2023, Bagnaia realizza il bottino pieno nel GP Austria classe MotoGP. Martín, secondo, limita i danni; terzo Bastianini.
Il GP Austria 2024 classe MotoGP non è stata la gara emozionante e ricca di sorpassi che ci si poteva aspettare dopo la Sprint di ieri pomeriggio, ma in ottica iridata ciò fa ben poca differenza a Francesco Bagnaia. Il campione del mondo in carica, dopo essersi accaparrato i 12 punti della manche corta, ha portato a casa anche il resto del bottino coi 25 punti del Gran Premio effettivo, vincendo per la terza volta di fila al Red Bull Ring.
“Nuvola Rossa” eguaglia così Andrea Dovizioso, Mick Doohan, Kevin Schwantz, Eddie Lawson, Kenny Roberts e Giacomo Agostini per numero di trionfi al GP Austria in top class, mentre si tratta del suo settimo successo della domenica in questo 2024, su undici gare finora svolte.
Il torinese è così tornato in testa alla classifica in solitaria, mentre Jorge Martín, in quest’occasione, non ha potuto che limitare i danni: nonostante il tentativo, durato metà gara, di mantenere il ritmo del rivale iridato, alla fine il madrileno si è dovuto accontentare della seconda posizione, con la quale ha perso solo cinque punti da Bagnaia.
I piloti sul podio del Red Bull Ring sono stati gli stessi di Silverstone ma in ordine invertito, con Enea Bastianini terzo. Il riminese stavolta non ha potuto fare granché per contenere la fuga dei due compagni di marca ed ha chiuso con 7″3 di ritardo.
Marc Márquez, giunto quarto, è tra i piloti che hanno mantenuto maggiormente viva l’attenzione durante il Gran Premio. Dopo una brutta partenza provocata dal mancato inserimento dell’abbassatore, il pilota di Cervera è entrato in contatto con Franco Morbidelli in curva 1 e da lì ha dovuto compiere l’ennesima gara in rimonta dalla 13a posizione.
Tale rimonta è stata suggellata dal bellissimo sorpasso per la medaglia di legno ai danni di Brad Binder alla Rauch. Il sudafricano ha terminato al quinto posto la gara di casa di KTM salvando il salvabile per la Casa di Mattighofen, date le evidenti difficoltà dei suoi compagni di marca e di brand: Jack Miller, in lotta anche lui per la top five nelle prime fasi, ha perso il davanti alla chicane 2a-2b ed ha masticato nuovamente amaro, mentre i piloti GasGas, Pedro Acosta ed Augusto Fernández, pe la prima volta quest’anno hanno concluso piuttosto vicini l’uno all’altro, col #31 13° ed il #37 15°.
Completano la top ten Marco Bezzecchi (buona gara da parte sua), Maverick Viñales, Franco Morbidelli, Aleix Espargaró ed Álex Márquez. Il fratello di Marc, nei giri finali, ha prevalso nella lotta contro la KTM sperimentale di Pol Espargaró (11°).
Nella classifica piloti il duello Bagnaia-Martín continua a distanza ravvicinata: Pecco sale a 275 punti contro i 270 di Jorge, mentre Bastianini e Márquez continuano a cedere terreno ai due capiclassifica (61 punti di ritardo per Enea, 83 per Marc). Più indietro Binder, nella generale, riscavalca Acosta per tre punti ed ha ora a tiro Viñales per la top five iridata, con “Top Gun” in vantaggio di 11 punti sul #33.
Domani le categorie Moto2 e Moto3 avranno a disposizione una giornata di test a Spielberg, ma il Circus del Motomondiale, nella sua completezza, tornerà in azione tra due settimane al Motorland Aragón, per il ritorno del Gran Premio d’Aragona. Qui, due anni fa, Bagnaia e Bastianini diedero vita ad uno spettacolare duello, mentre altrettanto spettacolare fu l’incidente con protagonista Márquez al via, al rientro dopo la quarta operazione all’omero del braccio destro.
Marc, allo stesso tempo, è uno dei più grandi interpreti del Motorland, perciò potrebbe persino risultare una delle occasioni più ghiotte per lui per tornare a vincere.
Qui i risultati del GP Austria e la classifica del campionato MotoGP.
Fonte immagine: mediahouse.ducati.com
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