Quest’anno è stato piuttosto raro vedere delle qualifiche dominate da parte di un pilota in MotoGP. Maverick Viñales ama però Phillip Island e dopo aver dominato i turni di libere svolti, anche le qualifiche sono state una formalità per “Top Gun”. Il suo tempo migliore, al termine di una sequenza spettacolare, è stato di 1:28.492, valido per la sua nona pole position nella categoria. Ottime qualifiche per tre quarti dei piloti Yamaha, poiché in prima fila troviamo anche Fabio Quartararo, ripresosi dalla botta alla gamba tirata al venerdì, mentre al quarto posto c’è un redivivo Valentino Rossi, che ha spremuto al massimo la sua Yamaha facendo segnare un tempo ad appena 27 millesimi da quello del terzo classificato, valido per l’ingresso in prima fila. Fatto sta, comunque, che Viñales ha fatto semplicemente un altro mestiere quest’oggi e il suo secondo successo stagionale è alla portata.
Chi si è messo a rovinare la festa delle Yamaha è stato Marc Márquez, come al solito: lo spagnolo ha rimediato un distacco di addirittura sette decimi dal rivale iberico e il suo turno è stato privo dei suoi tipici sussulti, eccezion fatta per l’ennesimo salvataggio, stavolta a 180 km/h al curvone Doohan. Buone qualifiche anche per Danilo Petrucci e Cal Crutchlow in seconda fila, mentre Miller, Dovizioso e Rins hanno deluso le aspettative nella Q2.
LA CRONACA
Nella Q1 il favorito per il passaggio in Q2 è sicuramente Fabio Quartararo, il quale domina senza sconti la prima sessione rifilando sei decimi ai suoi avversari. La contesa si restringe quindi al secondo slot valido per il passaggio in Q2, conteso tra Johann Zarco, Joan Mir e Andrea Iannone; sarà proprio l’italiano su Aprilia a passare alla seconda fase, grazie al traino fornitogli da Quartararo. Buona prima qualifica con la Honda per Zarco, 14° dietro a Mir e davanti al nostro “Pecco” Bagnaia. Durante le prove cadono Kallio e Syahrin, mentre non partecipa Miguel Oliveira, non idoneo a partecipare alla gara; giornata terribile per KTM.
Nel secondo turno Viñales, favorito assoluto, è il penultimo a partire dai box ma nonostante questo Iannone, su Aprilia, riesce a prenderlo come traino anche questa volta, mentre il suo compagno Aleix Espargaró fa lo stesso con Marc Márquez. Viñales si avvicina subito al muro dell’1:29 (già abbattuto nella sessione precedente), con Iannone che si classifica secondo prima di essere scalzato da Quartararo e pure da Petrucci. Il secondo run non cambia granché le cose, se non che recuperano posizioni Crutchlow ma soprattutto Rossi, che sale al quarto posto in queste qualifiche, suo miglior risultato in Q2 dalla prima fila di Silverstone. Si assiste poi all’ennesima magia di Márquez, che salva la scivolata al curvone Doohan.
In terza fila ci saranno ben due Aprilia, con Espargaró davanti a Iannone; la moto di Noale ha nettamente prevalso nel confronto con KTM, e alla fine le RS-GP sono anche le moto italiane meglio piazzate nel computo finale. Jack Miller ha un po’ deluso davanti al pubblico di casa facendo solo il nono tempo, davanti ad Andrea Dovizioso che, per l’ennesima volta, si qualifica in quarta fila. Morbidelli e Rins al suo fianco.
Qui i risultati del turno 1, del turno 2 e la griglia di partenza della gara che scatterà alle 5:00 del mattino, dopo il passaggio all’ora solare.
Fonte immagine: Twitter / Maverick Viñales
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