Otto decimi di vantaggio su Acosta per una pole formidabile, Bagnaia completa la prima fila davanti a Martín, caduto
Le prestazioni di venerdì e sabato mattina avevano lasciato chiaramente intendere un Marc Márquez favorito per la pole position del Gran Premio di Aragona della MotoGP e questo è, né più né meno, il verdetto scaturito dalle qualifiche di Alcañiz.
L’otto volte campione del mondo ha registrato il miglior tempo nella Q2 in 1:46.766 precedendo Pedro Acosta di ben 840 millesimi. Una dimostrazione di forza degna dei giorni migliori del futuro pilota Ducati factory, ora in posizione di assoluto vantaggio per le gare di oggi pomeriggio e domani.
Prestazione più che convincente per il campione Moto2, veloce nelle prove libere di stamani e nettamente emerso dalla Q1 a cui è stato relegato venerdì. Dopo qualche gara opaca, Acosta e KTM sembrano essere tornati sui livelli di inizio stagione e il rookie non mancherà di dare nuovamente spettacolo.
Nella corsa per il titolo, Francesco Bagnaia e Jorge Martín hanno concluso al terzo e al quarto posto. Centrato l’obiettivo della prima fila per il campione del mondo, non scontato dopo sessioni di prove libere senza la solita brillantezza, mentre l’inseguitore è rimasto vittima di una caduta alla curva 5 nel corso del primo giro lanciato. Tornato ai box, è riuscito a mettere una pezza sulla qualifica portando la moto di riserva subito alle spalle di Bagnaia.
Álex Márquez e Franco Morbidelli hanno messo altre due Ducati in seconda fila, quinto e sesto. Brad Binder, passato attraverso la Q1 come Acosta, ha registrato la settima miglior performance in sella alla KTM ufficiale lasciandosi alle spalle le Aprilia Trackhouse di Miguel Oliveira e Raúl Fernández, i quali hanno fotocopiato il risultato della FP2.
Positivo e sorprendente Johann Zarco sulla Honda del team LCR, decimo davanti alle Aprilia factory di Aleix Espargaró e Maverick Viñales, totalmente fuori dai radar su una pista dallo scarso grip come quella trovata questa mattina. Distacchi a cavallo dei tre secondi per le due moto interne di Noale, che inevitabilmente dovranno sperare in condizioni ben differenti per riemergere in fase di gara.
Bocciatura di pochi millesimi in Q1 per Marco Bezzecchi, battuto da Acosta per 68 millesimi e relegato al 13° posto. Non è andata meglio ad Enea Bastianini, subito dietro alla Ducati del team VR46 e giocoforza costretto ad una duplice rimonta tra Sprint e gara lunga: scenario quasi abitudinale per un pilota che spesso e volentieri emerge alla distanza, ma dalla quinta fila l’impresa sarà più complicata.
Classifica Q1:
Classifica Q2:
Immagine copertina: Gresini Racing on X
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