Il pilota Aprilia si dimostra concreto anche ad Austin dopo Portimão, prima fila tutta spagnola con Acosta e Márquez.
Dopo la Practice di ieri Maverick Viñales era rimasto coi piedi per terra in merito a quella che sarebbe stata la lotta alla pole position del sabato, ma la freddezza del #12 probabilmente nascondeva la sicurezza di poter far ancora meglio nelle qualifiche. Sarà proprio il pilota Aprilia, infatti, a scattare in pole position nella Gara Sprint ed in quella vera e propria del GP Americhe 2024 classe MotoGP.
Una prestazione degna d’essere ricordata per il pilota di Figueres, l’unico ad abbattere il muro del 2:01 in una sessione altrimenti estremamente combattuta. Il suo 2:00.864, infatti, è stato di ben 0″3 più rapido del secondo classificato.
Come ci si poteva aspettare dall’andamento del fine settimana, in prima fila troveremo tre spagnoli, ma forse uno di questi non era tra coloro che ci si poteva aspettare. Pedro Acosta, infatti, ha conquistato la seconda posizione sullo schieramento per le due manche, precedendo Marc Márquez sulla prima Ducati.
Il “Cabroncito”, dal canto suo, ha perso la chance si assicurarsi la pole position per via dell’esposizione della bandiera gialla in curva 1, provocata dalla caduta di Marco Bezzecchi che ha cancellato d’ufficio il tempo del #93.
La seconda fila sarà aperta da Francesco Bagnaia, col torinese nuovamente quarto ed affiancato dal compagno Enea Bastianini e da Jorge Martín, una delle delusioni di questa sessione. Il madrileno, dato come grande favorito per la pole, è scivolato ben due volte nel primo run (stranissima la seconda caduta, con la moto andata letteralmente in testacoda in uscita dalla Hayden Hill) e, nel secondo tentativo col muletto, non è andato oltre ad un sesto posto.
Altra grande delusione è Brad Binder, che da secondo pilota nella classifica generale si ritrova a partire, per stasera e per domani sera, in 17a posizione.
LA CRONACA – Q1
La prima grande sorpresa delle qualifiche MotoGP avviene durante il Q1, con la caduta al pronti-via di Brad Binder alla 11: il sudafricano perde l’anteriore nel giro di lancio e, nel ripartire, danneggia la moto; la sua RC16 finisce per perdere parte delle appendici sul rettilineo principale, perciò il pilota opta per il rientro ai box per prendere la seconda moto.
Nel frattempo Miguel Oliveira, sull’Aprilia Trackhouse, si prende la testa del turno per la gioia del pubblico americano, davanti ad Álex Márquez. Il secondo run, invece, si rivela decisamente più combattuto, con Jack Miller che segue a ruota il compagno Binder e completa il proprio giro veloce in 2:01.5, balzando al comando. Tutt’altra storia per il suo compagno, che rimane bloccato al 17° posto.
Álex Márquez consolida intanto la seconda posizione e passa alla Q2 insieme all’australiano, mentre Oliveira e Raúl Fernández vengono eliminati prematuramente, in 14a e 13a posizione. Fabio Quartararo è l’ultimo a completare il giro lanciato, ma è solo 16° alle spalle di Álex Rins sulla seconda Yamaha, col francese che finisce anche a terra alla 1 pochi secondi dopo.
Q2
La qualifica 2 inizia nel segno di Pecco Bagnaia, che gira da solo senza traini al contrario di Martín, agganciato sia da Marco Bezzecchi che dal più anziano dei Márquez (il quale supera anche “Bez” alla 12 pur di tenere la scia del pilota Pramac). Il piano di Marc, però, fallisce nel momento in cui Jorge perde l’anteriore alla 11 durante il giro buono, con la stessa dinamica occorsa a Binder in Q1.
Mentre Viñales si aggiudica la pole provvisoria in 2:01.2 con 0″02 di vantaggio su Márquez, Martín decide di proseguire per un altro giro nonostante le gomme usurate e la moto probabilmente danneggiata, ma il #89 cade nuovamente in uscita dalla 18, con una dinamica di posteriore ben più strana. “Martinator” è costretto a tornare ai box a piedi e a prendere la seconda moto.
Il secondo run comincia col miglioramento di Bagnaia valido per la terza posizione, ma anche con le cadute di Aleix Espargaró e Marco Bezzecchi che provocano delle bandiere gialle nel T1. Ciò non disturba “Top Gun”, che conclude un giro strepitoso in 2:00.864 consolidando la pole position, mentre svantaggia Márquez, l’ultimo ad uscire ma penalizzato dalla gialla in curva 1 (in un giro nel quale aveva due settori record).
L’ultimo colpo di coda lo regala Pedro Acosta, che si mette secondo a sorpresa davanti al “Cabroncito”, mentre Viñales conquista la sua 26a pole nel Motomondiale e la 15a in MotoGP. Seconda fila composta da Bagnaia, Bastianini e Martín, poi Espargaró, Di Giannantonio e Morbidelli in terza fila; quarta fila formata da Bezzecchi, Miller ed Álex Márquez (con quest’ultimo che non ha girato).
Ecco i risultati di Q1 e Q2 MotoGP, insieme alla griglia di oggi e domani.
Fonti immagini: press.piaggiogroup.com, press.ktm.com
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