Álex Rins su Honda LCR ha conquistato la vittoria del GP Americhe 2023 classe MotoGP.
Segue la cronaca del Gran Premio delle Americhe 2023 classe MotoGP, terzo round del mondiale corso al Circuit of the Americas in Texas. La gara è stata vinta da Álex Rins su Honda RC213V del team LCR Castrol e per lo spagnolo è stato il secondo successo ad Austin in top class, il quarto contando anche quelli in Moto2. La corsa, svolta sull’asciutto, è durata venti giri e sul podio sono giunti anche Luca Marini (Ducati VR46) e Fabio Quartararo (Yamaha Monster).
Come per la gara Sprint, anche nel Gran Premio vero e proprio la scelta delle gomme è identica per tutti, anche se un po’ più sorprendente: tutti scelgono Hard davanti e Soft dietro esattamente come ieri, senza eccezioni, nonostante la durata lunga della corsa.
Al via Bagnaia parte benissimo dalla prima casella e si difende dall’attacco di Rins in curva 1, mentre alle loro spalle, nel gruppone, c’è un po’ di confusione che sfocia immediatamente in un incidente: all’ingresso del serpentone del T1 Jorge Martín perde l’anteriore di netto e travolge l’incolpevole Álex Márquez, il quale rischia pericolosamente d’impattare con le barriere riuscendo miracolosamente a rallentare in tempo; doppio zero per il fratello di Marc in un weekend nero per lui.
La seconda caduta è quella di Aleix Espargaró alla 12, con l’Aprilia #41 che si accascia a bassa velocità causando così la scivolata del fratello di Pol. Davanti, Rins tenta un primo attacco a Bagnaia per frenare il suo ritmo, ma sul finire del primo giro il torinese ha mezzo secondo di vantaggio nei suoi confronti. Terzo Jack Miller e quarto Fabio Quartararo, il quale ha superato Luca Marini in fondo al lungo rettilineo.
I primi due fanno subito la differenza rispetto ai concorrenti, con Rins che resiste al ritmo imposto dal campione del mondo per diversi giri. Solo “Jackass”, sulla KTM, cerca una risposta dopo il primo quarto di gara, ma sarà costretto anche lui alla resa dopo una scivolata in curva 7; Quartararo eredita così il podio.
Il colpo di scena più importante giunge all’ottavo giro: proprio mentre il suo forcing stava avendo successo, Bagnaia perde improvvisamente il davanti alla corda di curva 2 (nella quale forse era leggermente largo), buttando al vento i 25 punti della vittoria ed un podio proprio come in Argentina. Ora è il pilota LCR al comando, con 2″ di vantaggio scarsi sulla Yamaha alle sue spalle. Ritiratosi anche Raúl Fernández, per un guasto all’abbassatore rimasto bloccato sulla sua RS-GP22.
L’ecatombe di cadute prosegue con le scivolate di Takaaki Nakagami (alla 1) e di Joan Mir (alla 13), così come quella di Brad Binder alla 16 dopo un errore in fondo al lungo rettilineo; rispetto agli altri, il sudafricano riesce a ripartire, seppur in fondo al gruppo. Davanti, tra Rins e Quartararo comincia un elastico in termini di gap, mentre Marini comincia ad accorciare le distanze dallo yamahista.
Dopo alcuni giri di studio, il pilota VR46 riesce, di pura potenza, a sopravanzare Quartararo e a portarsi in seconda posizione ad otto tornate dalla fine. Ciò però permette a Rins di allungare e, grazie al suo ritmo costante, lo spagnolo mette in ghiaccio la prima posizione. Le cose non vanno altrettanto bene al leader della classifica Bezzecchi, superato dalle Aprilia superstiti di Viñales ed Oliveira.
Gli ultimi passaggi sono una formalità per il #42, che va così a vincere, per la seconda volta nella MotoGP e per la quarta volta nel Motomondiale, il GP Americhe, ponendo fine al digiuno Honda dopo quasi due anni. Marini salva la giornata Ducati col secondo posto davanti a Quartararo, poi Viñales, Oliveira, Bezzecchi, Zarco, Morbidelli, Di Giannantonio, Augusto Fernández, Pirro, Folger e Binder; solo tredici moto al traguardo.
Nella classifica generale Bezzecchi rimane in testa con 64 punti con Bagnaia bloccato a 53, mentre risalgono prepotentemente le quotazioni di Rins e del team LCR, ora a quota 47 in terza posizione. Viñales è quarto con 45, mentre perdono terreno Álex Márquez (ora ottavo) e Martín (11°).
Qui i risultati del Gran Premio delle Americhe e la classifica MotoGP dopo tre round.
Fonte immagine: Facebook / LCR Honda Team
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