L’infortunio rimediato da Oliveira in Argentina alla spalla sinistra permetterà all’ex-campione Moto2 di salire in sella alla M1.
Gli ultimi anni di Miguel Oliveira in MotoGP sono stati ricchi di sfortune ed anche il 2025 non è iniziato sotto una buona stella: al GP d’Argentina dello scorso weekend, in occasione della Sprint del sabato, il portoghese è rimasto coinvolto in un incidente provocato da Fermín Aldeguer in curva 2, rimediando una contusione sternoclavicolare ed un ematoma alla spalla sinistra.
Il #88 è stato costretto a saltare il Gran Premio della domenica in modo da partire subito in direzione Portogallo per effettuare ulteriori controlli, i quali hanno evidenziato una lussazione alla spalla e alcuni danni anche ai legamenti della stessa.
Per correre ai ripari, il team Yamaha Pramac ha deciso di chiamare in sua sostituzione Augusto Fernández. Lo spagnolo ex-Tech3, divenuto tester della Casa di Iwata lo scorso inverno, sarà alla guida della M1 clienti in occasione del Gran Premio delle Americhe, in programma tra venerdì 28 e domenica 30 marzo.
Queste sono state le parole di Augusto: “Mando a Miguel i migliori auguri di pronta guarigione. Spero possa tornare presto. Ringrazio Yamaha e Pramac per quest’opportunità. Austin è una pista fantastica, non vedo l’ora di tornare in sella alla M1”.
L’infortunato Oliveira ha commentato così la sua situazione: “Voglio innanzitutto ringraziare il team e i medici che mi hanno curato. Dopo essere rientrato a casa ho fatto una risonanza magnetica che ha rilevato una dislocazione dell’articolazione sternoclavicolare con l’interessamento dei legamenti. Abbiamo discusso le opzioni di recupero più rapide e deciso di tenere il braccio immobilizzato per un po’. I tempi di rientro non sono prevedibili. Dobbiamo attendere la risposta biologica del mio corpo. Valuteremo la situazione settimana dopo settimana. Stiamo lavorando per tornare in pista il prima possibile: ci concentreremo soprattutto sul mio recupero e sul ritorno al 100% della forma fisica”.
Queste, invece, le parole del team manager Gino Borsoi: “Mi spiace molto per l’infortunio di Miguel, soprattutto in un momento della stagione in cui stava prendendo sempre più confidenza con la sua M1 e la squadra. Purtroppo la fortuna non è stata dalla sua parte negli ultimi anni. Conoscendolo, sono sicuro che reagirà da vero combattente e tornerà forte e motivato. La cosa più importante in questo momento è che riceva le migliori cure per tornare in pista il prima possibile. Per quanto riguarda Augusto, gli diamo il benvenuto nella nostra squadra. Nonostante il breve preavviso, credo che saremo in grado di fare un ottimo lavoro insieme”.
Il record di Fernández al COTA di Austin parla di un quarto posto come miglior piazzamento nelle varie categorie del Motomondiale (in Moto2 nel 2021), mentre in MotoGP l’ex-iridato della classe di mezzo ha concluso decimo nel 2023 e 14° nel 2024.
Fonte immagine: Instagram / Augusto Fernández
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