Non è l’inizio di 2019 che ci si aspettava da Jorge Lorenzo, e probabilmente nemmeno quello che si aspettava lui dal suo primo approccio con Honda e HRC. Dopo i già problematici guai al polso che non l’hanno fatto arrivare in Qatar al 100%, si sono aggiunte anche due cadute durante il sabato di Losail; se la seconda è stata una semplice scivolata d’anteriore, la prima è stata ben più grave in quanto si è trattato di un high-side all’uscita di curva 6, nel quale Jorge ha impattato duramente con l’asfalto.
La prima analisi fatta dalla Clinica Mobile ha riscontrato una contusione alla schiena, e Jorge ha potuto partecipare sia alle prove che al Gran Premio, nel quale ha ottenuto un 13° posto in volata su Andrea Iannone. Solo ieri, dopo un’analisi tramite TAC, è stato riscontrato l’effettivo danno dell’high-side, con l’incrinatura della prima costola destra. I tempi di recupero oscillano dalle tre settimane al mese circa.
Tra esattamente tre weekend ci sarà il secondo Gran Premio della stagione, in Argentina, al quale Lorenzo vuole partecipare. Il recupero della costola e del polso dovrà essere molto rapido, se il “Por Fuera” non vuole perdere ulteriori punti da Dovizioso e soprattutto dal compagno Márquez.
Fonte immagine: Twitter / Jorge Lorenzo
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