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MotoGP | Ai Ogura debutterà in classe regina con Aprilia Trackhouse. Contratto per il 2025 e 2026

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 15 Agosto 2024 - 15:28
Tempo di lettura: 4 minuti
MotoGP | Ai Ogura debutterà in classe regina con Aprilia Trackhouse. Contratto per il 2025 e 2026
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Il giapponese approda finalmente in MotoGP, ma lo farà con Aprilia e non con Honda. Sarà compagno di Raúl Fernández.


Alla fine, uno dei movimenti di mercato più imprevidibili si è concretizzato. Considerando il percorso fatto sin dalla Asia Talent Cup, tutti si aspettavano che il futuro di Ai Ogura sarebbe stato legato ad Honda fino all’approdo in MotoGP, ed invece quest’oggi è arrivato il comunicato di Aprilia Trackhouse, dove conferma l’assunzione del giapponese per il prossimo biennio.

Un netto cambio di rotta per il #79, attualmente in lizza per il titolo Moto2. Dal guidare la momentaneamente difficile RC213V del team LCR Idemitsu, il pilota di Kiyose si ritroverà a salire sul mezzo attualmente più competitivo dopo Ducati, ovvero la RS-GP di Noale. Egli, come il futuro compagno Raúl Fernández, godrà di un supporto ufficiale da parte della Casa madre, pari a quello che avranno Jorge Martín e Marco Bezzecchi nel team factory.

Ogura è il quattordicesimo pilota nipponico a salire in top class dopo aver vinto delle gare del Motomondiale nelle serie inferiori, in una lista che comprende nomi del calibro di Norick Abe, Makoto Tamada, il mai dimenticato Daijirō Katō e tanti altri. Sarà, inoltre, il primo pilota cresciuto nell’Asia Talent Cup a fare il grande salto verso la MotoGP.

Queste le sue parole: “Vorrei ringraziare prima di tutto le persone che fanno parte di questo progetto e che mi hanno sostenuto. È un sogno, il passo finale del mio percorso. La MotoGP è la massima espressione di questo sport, ovvio che io sia felice di arrivarci. Non vedo l’ora di iniziare. Il team Trackhouse Racing è davvero competitivo, la moto molto forte. Cercherò di finire quest’anno nel miglior modo possibile in Moto2 e di arrivare preparato al 2025”.

Felice dell’accordo trovato anche Davide Brivio, il team manager della compagine americana: “Siamo entusiasti di aver finalizzato l’opportunità di iniziare un nuovo progetto con Ai. È uno dei più talentuosi della Moto2. Il suo stile di guida ci piace, così come la sua condotta di gara. Pensiamo abbia il potenziale per diventare un grande pilota, in MotoGP”.

“Il progetto MotoGP di Trackhouse Racing si sta sviluppando. Lavoreremo per dare ad Ai gli strumenti giusti per permettergli di esprimere il suo talento e crescere il più possibile. Raul Fernandez è giovane ma esperto, Ai rappresenta un nuovo talento in crescita. Insieme a loro Trackhouse Racing si è assicurata una formazione decisamente forte. Penso che ci aspetti un periodo entusiasmante. Prima però vogliamo concentrarci sul presente, per concludere al meglio il campionato 2024”.

Il manager italiano ha dedicato anche un messaggio a Miguel Oliveira, prossimo all’addio (e presumilbilmente alla firma con Yamaha Pramac): “Siamo stati insieme per poco tempo, ma nonostante ciò abbiamo potuto vedere e apprezzare diverse cose di lui: il talento, l’esperienza, l’attitudine. È stato un peccato dover prendere la decisione di separarci a fine anno. Non abbiamo ancora esplorato a fondo il suo potenziale su questa Aprilia. Penso sia quindi presto per dirgli grazie. Abbiamo davanti diverse gare che ci daranno la possibilità di fare bene. Lavorando a testa bassa, cercheremo di terminare la stagione al meglio. Poi, spero che avremo il tempo per festeggiare i risultati e il tempo trascorso insieme”.

Infine, le parole del fondatore della squadra Justin Marks: “Ogura è un talento giovane e molto promettente. È con entusiasmo, che gli diamo il benvenuto. Ha dimostrato la sua voglia di vincere in Moto2 ed è pronto per passare alla classe regina. Non vediamo l’ora di lavorare con lui e sostenerlo nella presa di contatto con l’Aprilia, nonché nell’ingresso in una categoria che rappresenta l’apice del motociclismo internazionale. Il team Trackhouse Racing è nato per espandere a livello globale il nostro marchio. I nostri piloti ora rappresentano Messico, Stati Uniti, Spagna, Nuova Zelanda e Giappone. È davvero entusiasmante”.

“Il lavoro e l’impegno di Miguel sono stati veramente apprezzati. È il nostro primo anno: la sua disponibilità è stata di grande aiuto. Gli auguriamo il meglio”.

Restano, ora, cinque selle ancora disponibili in MotoGP per il 2025, anche se con tutta probabilità le due Ducati, in VR46 e Gresini, saranno assegnate rispettivamente a Franco Morbidelli e Fermín Aldeguer. Meno scontato il gioco delle selle in Pramac Racing, con Oliveira che potrebbe essere affiancato o da Jack Miller (le cui quotazioni sono salite a dismisura in questa settimana), o da un pilota proveniente dalla Moto2. Incerta anche la situazione di Takaaki Nakagami in LCR, con la possibilità che venga rimpiazzato da Somkiat Chantra.

Fonte immagine: Facebook / MTHelmets-Msi

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