Da lunedì ad oggi i piloti della MotoE hanno girato sulla pista andalusa, a poco meno di due mesi dall’avvio della nuova stagione. Aegerter il migliore nella combinata.
La tre giorni di test ufficiali della MotoE, disputati sulla pista di Jerez de la Frontera tra lunedì 7 e mercoledì 9 marzo, si è conclusa da qualche ora. Al termine delle nove sessioni (tre a giornata), il pilota più veloce in pista è stato Dominique Aegerter, al comando della combinata grazie a un 1:48.634 fatto segnare durante il primo giorno.
L’elvetico, giunto secondo nella classifica piloti 2021 dopo il controverso ultimo giro del GP di San Marino Gara 2, è rimasto al comando fino alla fine del mercoledì anche approfittando della giornata di pioggia del martedì, che ha lavato la pista ed azzerato il livello di gommatura dell’asfalto.
In quelle condizioni è stato il nostro Niccolò Canepa, sulla Energica del team WithU Motorsport, a far segnare il miglior tempo in 1:58.895; un crono chiaramente irrilevante in confronto a quelli fatti segnare sull’asciutto dai big, ma che dimostra l’esperienza dell’italiano in queste condizioni, maturata in diversi anni di EWC e non. Secondo, sempre sul bagnato, Marc Alcoba (team Aspar).
Nella terza giornata c’è stata la rivalsa del bicampione Jordi Torres, che si è aggiudicato il primo posto durante il mercoledì in 1:48.878. Il miglior crono di Aegerter è rimasto il migliore di 0”2 rispetto al tempo “dell’Elvis Spagnolo”, mentre al terzo posto si è piazzato Eric Granado, quest’anno accasatosi col team LCR di Lucio Cecchinello, in 1:48.925 (ultimo pilota sotto il ’49).
Nella combinata, la pattuglia italiana Casadei-Ferrari-Canepa occupa le posizioni dalla quarta alla sesta, col secondo pilota del team Pons capace di stare a 0”2 dal compagno Torres mentre il campione 2019 della MotoE e l’ex-iridato in EWC sono più staccati, con circa sei decimi di ritardo da Aegerter. Questo turno è stato utili anche per chi è rientrato nella categoria per riprendere confidenza con questi particolari mezzi, ad esempio Bradley Smith (decimo a 1”) e Héctor Garzó (11°, a soli 0”007 da Smith).
Non tutti, però, hanno potuto sfruttare al meglio queste prove: Miquel Pons, ad esempio, non ha potuto nemmeno girare in seguito ad un’operazione per risolvere un problema di appendicite, effettuata appena giunto in Andalusia. Anche il nostro Kevin Manfredi, 14° alla fine delle nove sessioni, non ha preso parte alla terza giornata per una caduta che l’ha infortunato e costretto ad un ricovero in ospedale. Il pilota Pramac ha già comunicato sui social la sua situazione, ma non sono stati comunicati dettagli aggiuntivi.
Questa la classifica combinata della tre giorni di Jerez:
Ad aprile i piloti della classe 100% elettrica svolgeranno altre tre giornate di prove, tra l’11 e il 13 di quel mese.
Fonti immagini: intactgp.de, Twitter / Pons Racing
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