MotoE | Pubblicata l’entry list ufficiale del campionato 2023

MotoE
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di Alyoska Costantino @AlyxF1
17 Febbraio 2023 - 22:51
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Saranno ancora diciotto gli iscritti alla MotoE per il primo campionato mondiale. Lasciano Ajo ed Esponsorama, due moto per tutte le squadre presenti.


Seppur in ritardo rispetto alle tre classi canoniche del Motomondiale, anche la MotoE ha pubblicato la propria entry-list con tutti gli iscritti della stagione 2023, la prima per quello che sarà non più una Coppa del Mondo ma un campionato mondiale.

Dopo aver annunciato il calendario ed il cambiamento del regolamento tecnico, col passaggio da Energica a Ducati per quanto concerne il marchio che rappresenterà il monomarca, quest’oggi è toccato alla lista dei partecipanti.

Per iniziare, il numero dei team calerà da undici a nove per questa stagione. Le squadre Avant Ajo e Avintia Esponsorama lasceranno la categoria, la prima visti gli accordi contrattuali con KTM (marchio che rappresenta in Moto2 e Moto3) e la seconda per via del ritiro a livello agonistico dal Motomondiale. Il numero di partecipanti rimarrà però inalterato, dato che tutti i team presenti schiereranno due piloti.

Quello campione in carica, la squadra tedesca Intact GP, schiererà due alfieri dopo l’addio di Dominique Aegerter (passato in SBK). Héctor Garzó passerà da Tech3 alla compagine Dynavolt nella speranza di compiere lo step necessario per diventare un serio contendente alla corona, mentre Randy Krummenacher, pilota di grande esperienza, sarà alle primissime armi con le moto 100% elettriche e sarà l’unico svizzero iscritto al campionato.

Uno dei primi rivali di Intact GP potrebbe essere Pons Racing, che ha sì perduto il bicampione della categoria Jordi Torres ma ha assistito, nel 2022, alla crescita di Mattia Casadei, posto da diverse persone quale il favorito per la conquista del titolo. Al suo fianco correrà Nicolas Spinelli.

La pattuglia italiana risulta ben fornita e non sono poche le line-up totalmente tricolori. Anche Gresini Racing continuerà a correre in MotoE e lo farà ancora con Matteo Ferrari ed Alessio Finello; è sul #11 che si concentreranno in particolare le aspettative maggiori, nella speranza di ripetere il successo della primissima stagione.

Il terzo team tutto italiano è SIC58, presentatosi ieri ufficialmente per il Motomondiale 2023. Saranno due Kevin a difendere i colori bianco-rossi della squadra dedicata a Marco Simoncelli, ovvero Manfredi e Zannoni, entrambi arrivati da poco nella categoria ma con buoni margini di miglioramento.

Gli ultimi tre italiani iscritti sono Alessandro Zaccone, Andrea Mantovani e Luca Salvadori, piloti dalle storie e dal recente passato molto diversi. Il primo, a fronte di un buon 2021 disputato in MotoE col team Pramac, tornerà a correre con le moto elettriche (insieme a Tech3) dopo la pessima avventura con Gresini in Moto2; il secondo, dopo diversi anni nel CIV, affronterà la stessa sfida provata da Aegerter del doppio impegno a tempo pieno, dovendo correre sia in SSP che in questa classe insieme al team RNF; il terzo, dopo dei risultati abbastanza discreti nel National Trophy italiano, ha ricevuto molta fiducia da parte di Pramac e tenterà quest’azzardo per dare una spinta alla propria carriera.

Tornando a parlare dei favoriti, il già citato Jordi Torres guiderà la moto gestita dal team Aspar al fianco di Maria Herrera. Un’altra line-up comprendente un candidato al successo finale è quella di Lucio Cecchinello e del suo team LCR, rimasta inalterata dal 2022 con la presenza di Eric Granado (doppio impegno anche per lui, correrà pure in Superbike) e Miquel Pons.

Gli ultimi tre iscritti sono, a loro volta, piloti dalle storie diversissime: Tito Rabat affiancherà Salvadori in Pramac e, a quasi 34 anni, cercherà di rilanciare una carriera che, probabilmente, ha già avuto il suo picco col titolo Moto2 2014; Mika Pérez è riapparso nel giro dei piloti mondiali grazie a RNF a pochi mesi dall’annuncio del suo ritiro, per via delle pochissime occasioni presentategli dopo l’addio alla SSP300; infine Hikari Okubo, che completerà la formazione Tech3.

L’avere a disposizione una moto completamente nuova, il calendario allungato ed il nuovo palinsesto saranno tutti elementi che scombussoleranno fortemente le carte, perciò solo le prime gare, previste a Le Mans e al Mugello tra il 13 maggio e il 10 giugno, daranno un primo responso sui nuovi valori in campo della MotoE.

Fonte immagine: intactgp.de

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