FIM e Dorna hanno deciso di mettere in pausa la serie, in attesa di sviluppi futuri: alla base della scelta, lo scarso appeal tra gli appassionati
Con un comunicato breve ma intenso, FIM e Dorna hanno deciso di mettere momentaneamente un punto alla storia della MotoE. La serie elettrica del Motomondiale, nata nel 2019 come coppa del mondo e successivamente trasformata in campionato mondiale a tutti gli effetti dal 2023, non andrà in scena nel 2026 e negli anni a venire, in attesa di eventuali sviluppi nel mercato sostenibile delle due ruote.
Di seguito la nota ufficiale rilasciata poco fa.
“La MotoGP presta attenzione alle parole dei fans attuali e futuri, per garantire loro ciò che è più ragionevole tra sport e intrattenimento, e dà allo stesso tempo ascolto all’industria motociclistica e a tutte le parti in causa. La MotoE non è stata in grado di garantirsi il giusto appeal tra gli appassionati nel corso delle sue sette stagioni di gare, nel corso delle quali le performance delle moto elettriche non si sono sviluppate come previsto.
L’industria motociclistica si è nel frattempo sviluppata attorno allo sviluppo di motori a combustione sempre più efficienti, insieme all’utilizzo di combustibili non fossili. La benzina delle MotoGP sarà al 100% non fossile dal 2027, in crescita rispetto al 40% dei carburanti 2024, seguendo la direzione dell’industria e dando un chiaro segnale del nostro impegno verso il progetto ‘Racing for the Future’.
La MotoGP e la FIM continueranno a monitorare e a consultare la direzione intrapresa dal mercato per assicurarsi che lo sport rimanga all’apice dell’innovazione. La MotoE verrà riconsiderata qualora la rilevanza delle motociclette elettriche – o una qualsiasi altra tecnologia sostenibile – dovesse crescere in futuro”.
Queste le parole del presidente della FIM, Jorge Viegas: “Oggi annunciamo la sospensione del campionato di MotoE al termine di questa stagione. Nonostante gli sforzi di promuovere questa categoria innovativa insieme a Dorna, la verità è che non siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi e nemmeno l’industria è riuscita realmente ad associarsi alle motociclette elettriche. Le gare sono state fantastiche e desidero ringraziare tutti i piloti e i team che hanno corso in MotoE, oltre ovviamente a Dorna. Insieme continueremo ad osservare il futuro, pronti ad imbracciare ogni innovazione e nuova tecnologia”.
Così l’amministratore delegato di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta: “La MotoE ha offerto grande azione in pista, coronando vincitori e campioni meritevoli e giocando un ruolo fondamentale nella missione di innovazione della MotoGP, che procede senza sosta e timori di provare qualcosa di nuovo. Pur proseguendo nella nostra strada verso l’innovazione dentro e fuori la pista, non dobbiamo avere paura nemmeno di ascoltare ciò che i nostri appassionati ci dicono, osservando allo stesso tempo l’evoluzione del mercato. Insieme alla FIM abbiamo dunque deciso di mettere in pausa la MotoE al termine di questa stagione. Ringraziamo piloti e team, Ducati e tutti i partners che hanno reso la MotoE una realtà sin dalla sua nascita nel 2019”.
L’ultima stagione della MotoE si concluderà dunque con i double header dei Gran Premi di San Marino e Portogallo. Per la conquista del titolo 2025 si preannuncia in ogni caso grande battaglia, viste le quattro gare da disputare e i sette piloti racchiusi in 23 punti nella classifica generale.
Immagine copertina: MotoE on X
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