I due pretendenti al titolo si toccano all’ultimo giro, in lotta per la vittoria, con lo spagnolo che finisce per terra. Lo svizzero viene penalizzato e perde anche la vittoria della gara, con Torres che diventa campione della MotoE. Casadei sul podio davanti a Pons.
L’ultima gara della Coppa del Mondo 2021 di MotoE a Misano si è conclusa nel peggiore dei modi, con i due pretendenti al titolo Jordi Torres e Dominique Aegerter che sono venuti a contatto all’ultimo giro.
Dopo un lungo inseguimento, Aegerter è riuscito ad agganciare Torres in testa alla gara al sesto degli otto giri in programma, iniziando ad attaccarlo al penultimo giro, con Torres che però è riuscito a resistere agli attacchi del pilota svizzero e a rimanere in testa.
All’ultimo giro Aegerter ha cercato il sorpasso alla curva del Tramonto andando troppo lungo favorendo l’incrocio di traiettoria da parte di Torres per rimanere in testa. Arrivati alla curva del Carro, però, Aegerter cerca il sorpasso all’interno con una manovra troppo azzardata finendo a contatto con Torres, con lo spagnolo che finisce inevitabilmente a terra.
Una manovra veramente brutta e sconsiderata da parte di Aegerter, che riesce a continuare tagliando il traguardo in prima posizione. Arrivato al parco chiuso, però, lo svizzero è stato penalizzato con un Ride Through di 38 secondi per guida irresponsabile in occasione dell’incidente con Torres, penalità che lo fa retrocedere in 12° posizione, togliendogli la vittoria di Gara 2 e anche il titolo, matematicamente conquistato sotto la bandiera a scacchi.
Il titolo della MotoE finisce così nelle mani di Jordi Torres, che dopo la caduta è riuscito a riprendere la via della pista tagliando il traguardo in 13° posizione, visibilmente arrabbiato per quanto accaduto con il suo avversario. Torres conquista così la Coppa del Mondo della MotoE per il secondo anno consecutivo, replicando il trionfo del 2020.
Con la penalità inflitta ad Aegerter, la vittoria di Gara 2 va così a Matteo Ferrari, che conquista a tavolino la sua prima vittoria stagionale che gli consente di chiudere il campionato al terzo posto.
Alle sue spalle troviamo Mattia Casadei, secondo dopo un’ottima partenza che gli ha consentito di mantenere per qualche giro il ritmo di Torres e Aegerter, lottando poi per il podio con Ferrari e Miquel Pons, con lo spagnolo che eredita il podio in terza posizione.
Quarto posto per Kevin Zannoni davanti ad Eric Granado, ancora in gioco per il titolo prima del via della gara e mai nelle condizioni di essere della partita, risucchiato rapidamente dal gruppo nonostante partisse dalla prima fila.
Sesto posto per Hikari Okubo davanti a Fermín Aldeguer, settimo dopo aver dovuto scontare un Long Lap Penalty al quinto giro per aver ecceduto i limiti della pista in più occasioni.
Ottavo posto per Xavi Cardelus davanti ad Andrea Mantovani e Corentin Perolari, in 10° posizione. Caduti sia Yonny Hernandez che Lukas Tulovic, con quest’ultimo che però è riuscito a ripartire per poi tagliare il traguardo in 15° e ultima posizione.
Al termine di questa gara ricca di azione, la Coppa del Mondo di MotoE si conclude con Torres campione con 100 punti seguito da Aegerter, secondo con 93 punti. A seguire troviamo Ferrari, terzo con 86 punti dopo la vittoria di oggi davanti a Granado a quota 84 e Zaccone, fermo a 80 punti e assente dalla gara di oggi dopo l’infortunio al bacino rimediato dopo la caduta in Gara 1.
Immagini: motogp.com
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