Nonostante un long lap penalty scontato, il ritmo del pilota Gresini è insostenibile per gli avversari in questa Gara 2. Insieme a Ferrari salgono sul podio gli spagnoli Torres e Garzó.
Per prendersi la propria rivincita Matteo Ferrari non ha dovuto attendere un granché. L’alfiere di punta del team Gresini ha conquistato la seconda manche del GP Francia 2023 classe MotoE, mettendo in piedi una prestazione di spessore dopo esser riuscito a vincere in seguito ad un long lap penalty (rimediato per essere caduto con le bandiere gialle durante la prima corsa). Una sanzione che, in una gara di soli otto giri, sarà stata anche più penalizzante del normale.
La rincorsa di Ferrari l’ha portato, all’ultimo giro, a superare Jordi Torres sul rettilineo di partenza, con lo spagnolo che è comunque giunto secondo al traguardo davanti ad Héctor Garzó. I due spagnoli, arrivati ai ferri corti durante la Gara 1 di stamattina, hanno concluso il podio.
Ben posizionata anche il resto della pattuglia italiana: Mattia Casadei ha terminato quarto davanti al compagno Nicholas Spinelli (i quali si sono rifatti dal doppio zero del mattino), mentre Andrea Mantovani ha chiuso sesto battendo nelle fasi finali Randy Krummenacher.
LA CRONACA
Al via Garzó scatta benissimo ed è lui ad affrontare le prime curve del Bugatti Circuit davanti a Ferrari e a Torres, con questo terzetto capace da subito di seminare la concorrenza. L’intento di Ferrari, sin dal primo giro, è palese: passare al comando e mettere più distanza possibile tra sé e gli avversari in modo da compiere il long lap penalty perdendo meno posizioni.
L’italiano comincia a costruire questo piano superando Garzó sul rettilineo grazie all’uso della scia, iniziando così una sequenza di giri veloci sul ‘40.1 con cui può accumulare fino a 2″ di vantaggio sulla coppia spagnola, comandata da Torres a partire dal terzo passaggio. Alle loro spalle c’è la coppia di Ducati HP40 Pons con Casadei e Spinelli, i quali però non riescono a tenere il ritmo, poi Krummenacher e Mantovani (con l’elvetico che sbaglia in curva 11 regalando la posizione all’italiano).
Al quinto giro Ferrari compie finalmente il proprio long lap penalty in curva 7, rientrando a pochi decimi da Garzó. Il pilota Dynavolt viene superato nuovamente sul rettilineo in un batter d’occhio, ma rimangono solo due passaggio al #11 per riprendere Torres. Grazie ad un altro 1:40.1 l’alfiere Gresini si porta nella coda del pilota Aspar, completando un altro sorpasso sul rettilineo e tornando al comando.
Nessuna sbavatura all’ultimo giro per Matteo, che si aggiudica Gara 2 della MotoE in questo primo weekend del monomarca Ducati ottenendo la propria ottava vittoria nella serie 100% elettrica, oltre che il 200° podio per Gresini.
Torres e Garzó salgono sul podio, davanti a Casadei, Spinelli, Mantovani, Krummenacher, Zannoni, Zaccone (delusione del weekend) e Okubo. Durante la gara sono caduti Tito Rabat (poi ripartito e 16° al traguardo) e Kevin Manfredi.
Nella generale piloti Torres conquista un bottino molto ricco in questo fine settimana, con 45 punti ottenuti sui 50 disponibili. Garzó ne conta 36 ed al terzo posto c’è Ferrari che, dopo il ritiro del mattino, è a quota 25 a pari merito con Krummenacher.
Ecco i risultati di Gara 2 del GP Francia e la classifica iridata della MotoE 2023 dopo il primo di otto round.
Fonte immagine: gresiniracing.com
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