Gran duello all’ultimo giro tra i due italiani, è il pilota Gresini a spuntarla su quello LCR. Garzó terzo, Granado a terra.
Il terzo round della MotoE in questo 2025, il GP Austria al Red Bull Ring, si è concluso con la prima doppietta della stagione di Matteo Ferrari. Il #11 ha conquistato l’uno-due (il primo per lui da Assen 2023) dopo il successo raccolto in Gara 1 questa mattina, anche se la vittoria di Gara 2 è arrivata in modalità del tutto diverse.
Se il trionfo di Gara 1 è arrivato dopo una fuga, quello di Gara 2 è stato frutto delle abilità nel corpo a corpo di Ferrari, sfoggiate nel duello contro Mattia Casadei. I due sono arrivati ai ferri corti all’ultimo giro con una serie di sorpassi e controsorpassi nei chilometri finali, fino alla bandiera a scacchi.
L’ex-campione 2023 ha provato a sottrarre i cinque punti della vittoria a Ferrari in ogni modo, ma l’attacco alla Rindt di quest’ultimo è stato decisivo. Il #40, tuttavia, può consolarsi grazie ai 20 punti raccolti con la seconda posizione.
A completare il podio ecco Héctor Garzó, il quale ha dimostrato, col weekend di cui è stato protagonista, di esser tornato ad uno stato di forma ottimale, dopo la battuta d’arresto della Francia. Il campione in carica ha anche approfittato dell’errore di Eric Granado, caduto all’inizio dell’ultimo giro alla curva Niki Lauda.
Altra prestazione sorprendente, va detto, da parte di Tibor Erik Varga. L’ungherese porta a casa un gruzzolo di punti niente male e, in vista del GP di casa al Balaton Park, potrà essere carico a mille per il prossimo fine settimana. Lorenzo Baldassarri, quinto, completa la top five.
Dopo una Gara 1 incolore, anche la Gara 2 di Alessandro Zaccone si è dimostrata tale con tanto di beffa finale: il pilota di punta della squadra Aruba Cloud lascia l’Austria facendo pari e patta con Andrea Mantovani. “Zac”, infatti, ha chiuso al sesto posto ma è stato penalizzato di 3″ sul tempo finale per aver superato troppe volte i limiti del tracciato; non avendo potuto scontare il Long Lap Penalty standard, si è optato per la penalizzazione a gara conclusa
Mantovani, d’altro canto, è stato sfortunato in questa seconda manche per aver rischiato il contatto in curva 2a, alla partenza, con Kevin Zannoni, caduto alle sue spalle. Il #9 ha chiuso decimo, ma grazie alla penalizzazione di Zaccone (decimo alla fine) ha potuto guadagnare una posizione. Óscar Gutiérrez, invece, ha ereditato la sesta piazza del #61, con Nicholas Spinelli e Jordi Torres alle sue spalle.
La classifica piloti si accorcia moltissimo: Mantovani è ancora in testa con 89 punti ed un vantaggio invariato di 13 su Zaccone, mentre Baldassarri (69), Torres (68), Casadei (66) e Ferrari (65) sono racchiusi in un fazzoletto e tutti col #9 a tiro in classifica. Garzó, settimo, conta 54 punti.
Qui di seguito i piazzamenti completi di Gara 2 e la classifica piloti dopo tre dei sette round.
Fonte immagine: gresiniracing.com
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.