Óscar Gutiérrez vince Gara 1 al Red Bull Ring davanti a Héctor Garzó e Kevin Zannoni, che lo seguono sul podio.
Oscar Gutierrez è stato, semplicemente, superiore agli avversari. Mantenere il sangue freddo in un momento di difficoltà non è cosa da tutti. Superare tutti gli avversari e vincere con un piccolo margine, invece, è un’impresa di cui ben pochi piloti possono vantarsi, soprattutto se si parla di rookie.
Il FIM Enel MotoE World Championship torna in pista al termine della pausa estiva. Il Red Bull Ring, sede del Gran Premio d’Austria, settimo round stagionale: già nel pomeriggio potrebbe decidersi in via definitiva la lotta titolo.
Il circuito in cui si corre oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventato Red Bull Ring a causa dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che lo ha poi ristrutturato e riaperto. Il layout, formato da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra, è stato modificato per l’ultima volta nel 2022 per motivi di sicurezza. Il Gran Premio di Austria, istituito nel 1971, è tornato in calendario nel 2016 e, da allora, non si è mai mosso dal tracciato della Stiria, che ha ospitato, oltre alle edizioni 1996 e 1997 sotto la nomea di A1-Ring, anche due GP aggiuntivi nel 2020 e 2021. La MotoE ha saltato la trasferta austriaca solo nel 2020. Non si verificano cambiamenti nell’entry list.
La gara
Gutiérrez scatta bene ma non quanto Garzó, che riesce a prendere la prima posizione in uscita da curva 1. Zannoni, invece, si ritrova in mezzo al gruppo per colpa di un contatto nelle primissime fasi di azione. Pons approfitta della situazione e si porta in terza piazza.
Il primo assalto alla leadership avviene in curva 9. Gutiérrez stacca tardi e supera Garzó all’interno, salvo perdere la posizione nell’arco di un paio di decimi grazie alla migliore traiettoria tenuta dal leader del campionato. Pochi metri più avanti Ferrari tocca Granado e cade, mettendo fine alla sua gara.
La lotta per la prima posizione termina con un contatto in uscita dalla Niki Lauda Kurve del secondo giro. In questa occasione Gutiérrez perde terreno e viene superato da Pons, Casadei e Torres. I piloti MSi si scambiano quindi di ruolo.
Pons, però, non riesce a impensierire Garzó. Il maiorchino, al termine di un attacco fallito alla Remus, si limita al ruolo di osservatore fino alla caduta, avvenuta alla Red Bull Mobile dello stesso giro. Gutiérrez, nel frattempo, ha mantenuto i nervi saldi.
Lo spagnolo riesce a tornare rapidamente alle spalle di Garzó, che non sembra avere la stessa foga mostrata a inizio gara, e comincia a metterlo in difficoltà. Nel frattempo, al giro 5, Granado scivola alla Remus e si deve ritirare.
Gutiérrez tenta l’attacco alla Rindt del sesto passaggio prima di imporsi definitivamente su Garzó alla Niki Lauda Kurve del settimo passaggio. Nel frattempo, nel corso dell’ultimo passaggio la lotta per il podio si fa incandescente.
Zannoni si prende la terza posizione grazie a un doppio sorpasso su Casadei e Torres alla Schlossgold e non la mollerà più fino al traguardo. Peccato che, nel corso dell’ultimo giro, l’italiano abbia infranto i limiti del tracciato e, di conseguenza, abbia dovuto cedere il podio a Casadei.
Óscar Gutiérrez, pilota di Axxis-MSi, vince Gara 1 di MotoE al Red Bull Ring. Héctor Garzó e Mattia Casadei completano il podio. Li seguono, in ordine, Zannoni, Torres, Zaccone, Mantovani, Tulovic, Roccoli, Herrera, Spinelli, Finello, Davies, Manfredi e Pontone.
Il #99 conquista il secondo successo stagionale e in carriera. Lo spagnolo di MSi ha dimostrato a tutti di essere il migliore al Red Bull Ring, tracciato in cui riesce a superare in vari modi senza trovare particolari problemi. La lotta titolo è ancora aperta.
I risultati della gara
I risultati di Gara 1 del Gran Premio di Austria
La classifica generale
La classifica di MotoE al termine di Gara 1 del Gran Premio di Austria
Héctor Garzó (199) guida ancora il campionato, ma il distacco su Óscar Gutiérrez (175) si è ridotto molto. Intact (292) guadagna qualche punto nella classifica team. Solo sei piloti e altrettante squadre possono ancora vincere il titolo.
I prossimi appuntamenti
La MotoE tornerà in pista alle 16.10 per Gara 2, che chiuderà il penultimo appuntamento stagionale. Prima di essa, al Red Bull Ring, si terranno le Qualifiche di Moto3 (12.50) e Moto2 (13.45) e la Sprint di MotoGP (15.00). La giornata si chiuderà con Gara 1 di Red Bull MotoGP Rookies Cup, con partenza prevista per le 17.00. La classe elettrica scenderà in pista per l’ultima volta il 7 Settembre in occasione del Gran Premio di San Marino assieme a MotoGP, Moto2, Moto3 e Red Bull MotoGP Rookies Cup.
Media: X / MotoE
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