Mattia Casadei vince gara 1 del Gran Premio di Austria. Il romagnolo sfrutta la caduta di Ferrari all’ultimo giro per portarsi sul gradino più alto del podio. Eric Granado e Kevin Zannoni chiudono subito dietro.
La MotoE è una categoria spettacolare, che, di solito, dà il meglio di sé in piste dove si può sorpassare facilmente. Anche oggi la gara si è dimostrata consona alle aspettative, con tanti attacchi e altrettanti cambi di posizione. Peccato per la vittoria sfumata a causa di una disattenzione nel finale di Ferrari, l’avrebbe pienamente meritata.
Il sesto appuntamento del MotoE World Championship sta per entrare nel vivo dell’azione. Gara 1 vedrà i piloti confrontarsi con il tracciato per la prima volta nel corso della giornata odierna. Ottenere un buon piazzamento è importante, soprattutto in vista di un finale di campionato in costante avvicinamento.
Il circuito di oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventato Red Bull Ring a causa dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che lo ha poi ristrutturato e riaperto. Il layout, formato da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra, è stato modificato per l’ultima volta nel 2022 per motivi di sicurezza. Il GP di Austria ha sempre visto al via la classe MotoE da quando questa è stata creata. L’unica eccezione è stata nel 2020 per via del covid. L’unico cambiamento nell’entry list vede Oscar Gutierrez al posto di Luca Salvadori in Pramac a causa di un infortunio.
La gara
Zannoni scatta benissimo e resta davanti a Granado, Casadei e Ferrari nel corso di tutto il primo giro. Durante la fase iniziale di gara si assiste alla caduta di Mantovani, sbalzato giù dalla moto in curva 6. Poco dopo Pons dovrà scontare un long lap.
Ben presto si capisce che non è Zannoni il più veloce in pista. I piloti appena dietro scalpitano, mettendo pressione al giovane leader. Alla prima staccata del secondo giro Casadei stacca tardi e supera Granado. La stessa manovra verrà imitata al passaggio successivo da Ferrari.
I due rimontanti porteranno Zannoni all’errore, che avviene in curva 9 durante il terzo passaggio. Il largo permette anche a Granado di intrufolarsi, lasciando il pilota di SIC58 in quarta posizione. La leadership di Casadei non è comunque al sicuro.
Durante il quarto giro si assiste a due sorpassi di una certa rilevanza. Alla Remus Manfredi manda ben oltre i limiti Spinelli, acquistando così la posizione. Un incrocio alla Wurth permette un cambio di leadership. Ferrari incrocia la traiettoria ideale di Casadei e prende la testa della corsa.
Torres, leader del mondiale, è più indietro, ma non per questo demorde. Okubo scivola alla Wurth durante il quinto passaggio e gli permette di guadagnare una posizione in modo semplice. L’ultimo giro vede la lotta per la P3 tra Granado, Zannoni e Garzo. L’italiano cerca, invano, più volte il sorpasso sul brasiliano.
Grosso colpo di scena negli ultimi metri! In uscita da curva 7 Ferrari scivola, terminando in ghiaia e buttando via una vittoria certa. Torres sorride: il terzo titolo è sempre più vicino. La Pons #40 torna in prima posizione.
Il distacco è ampio e Mattia Casadei vince così gara 1 al Red Bull Ring. Eric Granado e Kevin Zannoni seguono il ragazzo in forza a Pons sul podio. Garzo, Torres, Pons, Zaccone, Perez, Manfredi, Rabat, Krummenacher, Gutierrez, Spinelli (penalizzato con un LLP per infrazione dei track limits), Finello ed Herrera terminano la corsa a punti. Ferrari riparte, ma taglia il traguardo ampiamente in sedicesima e ultima posizione.
Mattia Casadei bissa così il successo di Silverstone. Il romagnolo, presente nel campionato elettrico fin dalla stagione inaugurale, porta così a 4 il suo numero di vittorie nella categoria. Nonostante il distacco, Mattia potrebbe svolgere la funzione di terzo incomodo in caso ci siano ulteriori scivoloni da parte di Torres o Ferrari nelle prossime gare.
I risultati odierni
La classifica di gara 1 del GP di Austria di MotoE
La classifica generale
La classifica di MotoE al termine di gara 1 in Austria
Il quinto posto permette a Jordi Torres di allungare ancora in classifica. Lo spagnolo, a quota 179, ha un vantaggio di 26 punti su Ferrari e di 30 su Casadei. Ora sono solo 13 i piloti matematicamente in lotta titolo.
I prossimi appuntamenti
Prima di gara 2, la cui partenza è fissata alle 16.10, si terranno le qualifiche di Moto3 e Moto2, rispettivamente, alle 12.50 e alle 13.45, e la Sprint di MotoGP, schedulata alle 15.00. Il programma della giornata si concluderà con gara 1 di Red Bull MotoGP Rookies Cup, con start fissato per le 17.00.
Le prossime gare di MotoE si terranno il 2 Settembre nel corso del Gran Premio di Catalogna, che vedrà scendere in pista anche MotoGP, Moto2 e Moto3.
Media: Motogp.com
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