Andrea Migno, al termine della gara di Moto3 sul circuito di Losail, si è appellato all’IRTA riguardo alla Superpole.
Sfiorato il terzo posto nel GP di Doha sul circuito qatariota Andrea Migno si è appellato all’IRTA proponendo l’introduzione della Superpole proprio come avveniva, anni fa, in Superbike.
La considerazione del pilota romagnolo arriva in seguito ai complimenti rivolti al rookie di Moto3 Pedro Acosta che, partendo dalla pit lane, ha trionfato sul circuito di Losail. Alcuni piloti, tra cui lo stesso Acosta, al termine delle qualifiche di sabato sono stati penalizzati dalla Direzione Gara per aver ostacolato i colleghi durante la FP2 di venerdì.
Cosí Migno, pilota per la stagione 2021 del Team Snipers, sostiene che sia corretto l’ingresso della Superpole a giro singolo in Moto3 per evitare tutte queste strategie. Il più veloce, in questo modo, potrà emergere e conquistare la pole position.
Quello della Superpole è un riferimento agli anni passati della Superbike, quando ogni pilota scendeva in pista per un unico giro cronometrato che andava a comporre la griglia di partenza. Un format ai tempi graditissimo agli appassionati perché spettacolare in termini di lotta sul filo dei centesimi e perché permetteva di assistere ad un giro completo di ogni pilota.
Un format che, nel 2003, è stato ripreso anche dalla Formula 1 per le qualifiche dopo l’abolizione dei 12 giri a fine 2002 ed utilizzato, in modi diversi, fino all’introduzione nel 2006 delle tre sessioni di qualifica utilizzate ancora oggi.
Il romagnolo vorrebbe vedere, quindi, questa modalità di qualifiche. Pur essendo un argomento di cui si vocifera nel paddock già dalla stagione 2019, attualmente la Direzione gara non ha preso nessuna decisione in merito. Alcuni piloti sostengono che sarebbe una modalità troppo vicina al mondo della Superbike, mentre altri pensano che così potrebbero essere ridotte le strategie durante le qualifiche e l’infinita ricerca di un traino e una scia per migliorare il proprio tempo.
Immagine: Twitter / Team Snipers
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