L’italiano si dimostra rapido anche al sabato e centra la pole position, poi Nepa e Rueda. Lunetta quinto, Piqueras 15°.
La seconda qualifica svolta a Buriram questa mattina, riservata alla Moto3, ha visto l’Italia tornare in vetta dopo un turno MotoGP dominato dalla Spagna. A portarcela è stato Matteo Bertelle, autore della pole position del GP Thailandia 2025 in 1:40.400, al termine di una Q2 piuttosto tirata e in cui l’aspetto strategico, come da prassi, l’ha fatta da padrone.
Il pilota di Monselice ha avuto la meglio sul connazionale Stefano Nepa, autore anche lui di un buon debutto sulla Honda di SIC58 e secondo per appena 0″082. A sua volta, il #82 è riuscito ad avere la meglio per un nonnulla su José Antonio Rueda, bravo a strappare il terzo tempo e a mettersi in una posizione di partenza favorevole per domani.
Scott Ogden è la vera sorpresa di queste qualifiche, avendo chiuso al quarto posto in sella alla moto del team CIP Green Power, mentre a chiudere la seconda fila ecco spuntare Luca Lunetta ed Álvaro Carpe, quest’ultimo passato prima dalla Q1 col miglior tempo.

Carpe ha superato il taglio dell’eliminazione insieme all’eroe di casa Tatchakorn Buasri (17° alla fine), Dennis Foggia (13°) ed Eddie O’Shea (18°), mentre va segnalata la brutta caduta di Guido Pini che, al suo ultimo tentativo, è stato protagonista di un high-side in uscita dall’ultima curva. Nessuna conseguenza fisica, almeno apparentemente, per il rookie italiano, che partirà 24°.
Tornando alle prime posizioni, a completare la top ten sono David Almansa (il quale ha già rimediato un warning per aver rallentato eccessivamente in FP2, così come Foggia), Joel Kelso, Taiyo Furusato e David Muñoz. La delusione della giornata è Ángel Piqueras, solo 15° alle spalle del compagno Ryusei Yamanaka (seppur a meno di sei decimi).
Seguono i risultati di Q1 e Q2 Moto3, insieme alla griglia di partenza.
Fonti immagini: Instagram / LEVELUP MTA, ajo.fi
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