Lo spagnolo è in versione Terminator e dà 1″ al suo compagno di squadra Carpe, secondo classificato.
Sul tracciato di Jerez sono andate in scena le pre-qualifiche della Moto3, le quali hanno aperto il venerdì pomeriggio del Motomondiale. Un turno fondamentale, poiché arrivare tra i primi 14 garantisce l’accesso diretto al Q2 per le qualifiche del sabato.
José Antonio Rueda, dopo aver dominato le prove del mattino, non ha lasciato scampo ai suoi rivali anche nella sessione pomeridiana, segnando uno spaventoso 1:43.770 e dando un secondo al primo dei concorrenti: il suo compagno di squadra, Álvaro Carpe.
In terza e quarta posizione troviamo i due giapponesi Furusato e Yamanaka, entrambi sul podio in Qatar, seguiti da Roulstone, in cerca di riscatto sulla pista dove, in inverno, si era infortunato fratturandosi una vertebra.
Sesta posizione per uno stoico David Muñoz, il quale è riuscito ad agguantare il Q2 nonostante un fastidioso problema alla pompa del freno anteriore che lo ha costretto ai box per gran parte del turno. Solo settimo, ad 1″2 da Rueda, il leader del campionato Piqueras, mentre la top-10 è chiusa da Kelso, Moodley e Fernández.
Pre-qualifiche estremamente deludenti per il plotone di piloti italiani: l’unico ad accedere direttamente al Q2 è stato il rookie Guido Pini (11°). Tutti gli altri, ovvero Nepa (16°), Lunetta (19°), Carraro (20°) e Foggia (22°), saranno costretti a passare dal Q1. Sfortunatissimo, invece, Riccardo Rossi: sia stamattina che oggi pomeriggio è rimasto ai box a causa di un problema alla frizione della sua Honda.
Qui i risultati del turno e l’analisi dei run dei piloti della Moto3.
Fonte immagine: ajo.fi
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