Secondo zero consecutivo per Holgado 16°, Masià e Öncü non acciuffano la vittoria all’ultimo giro; vince ancora il colombiano
Il Gran Premio di San Marino ha ulteriormente aperto un mondiale Moto3 che già a Barcellona aveva vissuto un colpo di scena inatteso, con la caduta di Daniel Holgado all’ultimo giro. La crisi del pilota spagnolo ha vissuto un altro capitolo a Misano, in una gara in cui il leader del campionato è giunto 16° subendo l’iniziativa di avversari che fino a qualche gara fa non sarebbero stati tali.
Gli inseguitori gongolano e in particolare si sta facendo largo David Alonso, alla terza vittoria negli ultimi quattro Gran Premi grazie ad un ultimo giro gestito ancora una volta alla grandissima. Nel confronto a tre con Jaume Masià e Deniz Öncü il pilota del team Aspar si è comportato agli antipodi del rookie che è: attento e pronto ad approfittare delle scaramucce dei due piloti più esperti, che puntualmente si sono realizzate, ma anche abile a portare stoccate precise al momento giusto.
In questo modo, all’ultimo giro, Alonso ha avuto ragione di Masià alla staccata del Tramonto e quando lo spagnolo si è prodotto in una formidabile manovra al Carro per sopravanzare entrambi gli avversari, la Gas Gas #80 si è infilata nei pochi centimetri buoni lasciati dalla Honda #5 del team Leopard in uscita dallo stretto tornante a destra. La domenica di Misano ha quantomeno elevato Alonso ad outsider nella corsa titolata, ora i punti persi ad inizio stagione non sembrano più costituire un grande problema.
Masià ha cercato di condurre un passo molto elevato nei primi giri ma Öncü ha preso l’iniziativa nel gruppo degli inseguitori chiudendo un gap potenzialmente molto pericoloso. Il poleman si è comunque lasciato alle spalle il pilota turco nel confronto dell’ultimo giro, distanziandolo di quattro punti preziosi in campionato.
Quarto David Muñoz, staccatosi dai tre pretendenti alla vittoria proprio nelle fasi finali, poi un eroico Collin Veijer, fratturatosi un piede a Barcellona ma formidabile quinto sulla Husqvarna del team Intact. Il primo gruppone di piloti si è giocato la sesta piazza ed è stato regolato da Kaito Toba davanti ad un Ayumu Sasaki che nel momento di maggior difficoltà del capoclassifica ha disputato una delle peggiori gare della sua stagione: nei Gran Premi portati a termine quest’anno, il giapponese non era mai arrivato così indietro.
Nella seconda gara italiana di Moto3 del 2023, i piloti di casa non sono stati un fattore. Il migliore al traguardo è stato Romano Fenati, autore di una buona progressione negli ultimi giri ma solo decimo; qualche punto lo ha incassato anche Stefano Nepa, 13°. Fuori dalla top 15 Riccardo Rossi 18°, Matteo Bertelle 20° e Filippo Farioli 21° dopo avere scontato un long lap penalty.
La classifica di un campionato serrato come nessuno avrebbe potuto immaginare alla pausa estiva vede Holgado fermo a 161 punti, Sasaki secondo a 157 e l’accoppiata Masià-Öncü in grande recupero con 149 e 144 punti. Come detto, però, non si può più escludere Alonso, ora quinto e salito a quota 140 grazie alla sua terza vittoria in carriera.
Classifiche di gara e campionato
Immagine copertina: Gas Gas Media Center
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