Per la prima volta la FIM utilizza il pugno di ferro su un pilota, dopo l’incidente innescato da Kunii e che ha coinvolto Surra.
Nel corso degli ultimi anni la classe Moto3 è stata spesso criticata per il comportamento dei piloti eccessivamente aggressivo e per le posizioni in cui si è imposta Dorna in situazioni che avrebbero necessitato una severità maggiore.
Solitamente, ad un pilota reo di aver provocato un incidente, viene comminata solo una penalità in gara, con uno o più passaggi per il long lap penalty. A Misano, però, la Federazione Internazionale di Motociclismo ha deciso di dare un esempio.
L’incidente che ha coinvolto Yuki Kunii ed Alberto Surra durante la FP3 della Moto3 ha spinto la FIM a prendere una decisione inedita, quella di squalificare il pilota che ha causato la situazione di pericolo. Kunii, che stava procedendo a bassa velocità ed in piena traiettoria nel tratto più del tracciato, è stato centrato in pieno da Surra, il quale poi è caduto ed è stato portato al centro medico.
Il team Honda Asia ha provato ad appellarsi, ma non è servito. La squadra giapponese correrà col solo Andi Farid Izdihar. Inspiegabilmente Kunii ha avuto il via libera per partecipare al warm-up conclusosi da poco.
Fonte immagine: Twitter / Honda Team Asia
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