A Sasaki basta un giro lanciato al massimo e senza riferimenti per ottenere la prima pole del campionato Moto3 2023; quarta pole in carriera per il giapponese. Kelso completa la prima fila.
Seppur meno entusiasmante della qualifica della MotoGP, anche le prove ufficiali della Moto3 in vista del GP Portogallo 2023 di domani hanno riservato qualche colpo di scena, soprattutto in merito ai nomi protagonisti.
Non ha però stupito granché quello del poleman, Ayumu Sasaki: l’alfiere di punta del team Husqvarna Intact GP ha conquistato la propria quarta pole in questa classe grazie ad un 1:46.798. Un crono che ha posto “Crazy Boy” come unico sotto l’1:47, ma non è solo il tempo ad aver impressionato della prestazione del giapponese, bensì anche il fatto di averlo realizzato con un solo tentativo effettuato e senza l’ausilio di aiuti dati dai riferimenti o dall’effetto scia.
Molti degli avversari di Sasaki sono incappati nei classici tira e molla della Moto3 sul cercare di avere un traino, finendo solo per buttare via un ultimo run di qualifica potenzialmente decisivo; piloti come Moreira, Masiá, Rossi o Toba hanno tutti preso bandiera prima di compiere un ultimo attacco alla pole.
E così, in questa situazione, a beneficiarne sono stati i piloti più concentrati sul proprio lavoro anziché i più esperti. Su tutti, José Antonio Rueda Ruiz è stato il più sorprendente di tutti, avendo conquistato un’insperata seconda posizione senza mancare il colpo e approfittando al meglio della collaborazione con Deniz Öncü. Il turco, dal canto suo, partirà ottavo e potrebbe aver già capito come il nuovo arrivato possa essere un avversario pericoloso per la lotta iridata.
Chiude la prima fila un altro outsider, Joel Kelso: il nuovo acquisto del team CFMoto Prüstel GP si è piazzato ottimamente al terzo posto battendo anche i più quotati Daniel Holgado, Iván Ortolá e David Alonso, i quali formeranno la seconda fila. Settimo Xavi Artigas, primo dei piloti saliti dalla Q1 insieme a Rossi (12°), Veijer (14°) e Suzuki (15°).
Jaume Masiá, nono, è il primo degli hondisti sulla moto turchese del team Leopard, ma le vere delusioni di questa Q2 sono rappresentate da David Muñoz (troppo poco incisivo sul giro secco e solo 13°) e da Diogo Moreira, che ha letteralmente buttato una chance in questa qualifica rallentando troppo durante il giro di lancio. Il brasiliano partirà 16°.
Qui i risultati di Q1 e Q2 della qualifica Moto3, insieme alla griglia per domani.
Fonte immagine: press.husqvarna-motorcycles.com
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