La bagarre feroce nel gruppo di testa porta alla triplice caduta di Furusato, Lunetta e Fernández. Muñoz secondo, Perrone terzo.
Quello della gara Moto3 non è stato il finale sperato da nessuno. La fine del GP Olanda 2025 della classe leggera è stato segnato dall’esposizione della bandiera rossa proprio in approccio all’ultima chicane, la quale era in procinto di assegnare la vittoria ad uno tra José Antonio Rueda, Valentin Perrone e David Muñoz.
La motivazione è legata all’incidente avvenuto un giro prima nel gruppo di testa, che ha coinvolto Luca Lunetta, Taiyō Furusato ed Adrián Fernández all’uscita della Geert Timmer Bocht: l’italiano è entrato in contatto col posteriore di Álvaro Carpe (rimasto un po’ piantato nel cambio di direzione), finendo a terra e venendo investito dagli altri due hondisti, incolpevoli.
Ad avere la peggio, nel contatto, è stato il pilota SIC58, investito sulla schiena e alla gamba destra. Fortunatamente tutt’e tre i piloti sono coscienti, anche se c’è apprensione per le condizioni fisiche del #58.
A fronte di quanto successo, il risultato finale di gara è quello del giro precedente, il diciannovesimo. Rueda si aggiudica così un’altra vittoria quest’anno, la sesta dopo Thailandia, Texas, Spagna, Francia e Gran Bretagna. Muñoz è secondo per un’altra doppietta spagnola, mentre Perrone, al suo primo podio in Moto3, è il primo argentino ad essere nel terzetto di testa dai tempi di Gabriel Rodrigo (Mugello 2021).
Un risultato sportivo che permette al #99 di allungare ulteriormente nella generale. Ángel Piqueras, pure autore di una bella rimonta di undici posizioni dopo la brutta qualifica, ha concluso solo quinto alle spalle di Álvaro Carpe, che completa così una cinquina KTM. Sfortunato anche Joel Kelso, rimasto coinvolto nella triplice caduta al penultimo giro e solo nono al traguardo, alle spalle del primo italiano in classifica Dennis Foggia.
David Almansa, sesto, è il primo degli hondisti davanti ad un ottimo Scott Ogden, mentre Marcos Uriarte, sulla seconda KTM LevelUp MTA, completa la top ten. 13° Stefano Nepa, 14° Riccardo Rossi e 15° Máximo Quiles, quest’ultimo caduto mentre era nelle posizioni di testa nelle fasi finali e poi ripartito. La gara di Guido Pini, invece, è finita alla partenza per un problema alla frizione.
Nella classifica piloti Rueda prende definitivamente il largo con 187 punti raccolti e 69 di vantaggio sul compagno Carpe, ora suo primo inseguitore. Il debuttante del team Ajo ha, invece, un solo punto di vantaggio su Piqueras, poi Kelso a -87 dalla vetta; Quiles, nonostante le tante gare saltate ed il singolo punto raccolto oggi, è comunque quinto nella generale (seppur ad oltre cento punti di ritardo).
Qui i risultati della gara di Assen e la classifica Moto3 attuale.
Fonte immagine: ajo.fi
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