Lo spagnolo si dimostra uno dei piloti più a proprio agio in sella ad una Moto3 su questa pista. Öncü secondo, Bertelle terzo.
Dopo un paio d’ore dalla MotoGP, anche la Moto3 è entrata in azione a Motegi per le proprie sessioni di qualifica e a conquistare la pole position del GP Giappone 2023 è stato Jaume Masiá, in sella alla Honda del team Leopard in 1:56.331.
Il #5 non è riuscito ad infrangere il proprio stesso record per circa un decimo, ma ha comunque centrato la sua quinta partenza al palo dell’anno, la terza consecutiva dopo Misano e Buddh. Un esempio più che chiaro dello stato di forma attuale di Masiá, dopo la vittoria schiacciante ottenuta in India.
La prima fila sarà condivisa da Deniz Öncü e Matteo Bertelle. Dopo esser partito ultimo in India, finora in Giappone Öncü ha fatto ciò che doveva fare per ricucire lo strappo in classifica che lo separa da Jaume e da Daniel Holgado (oggi sesto), mentre l’italiano è stato il migliore dei piloti nostrani e partirà di una posizione davanti a Stefano Nepa, a sua volta affiancato dal compagno Iván Ortolá.
Tutti i contendenti al titolo si trovano dunque in top ten: Ayumu Sasaki non è riuscito a mandare in visibilio il pubblico già al sabato e sarà costretto a partire dal centro della terza fila, insieme a Collin Veijer (il quale potrebbe essere ancora memore dei fatti di sette giorni fa) e David Muñoz, mentre David Alonso chiude i dieci.
Qui i risultati di Q1 e Q2 della Moto3 e la griglia di partenza del GP Giappone.
Fonte immagine: leopardracing.com
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