Moto3 | GP Francia 2025, Gara: Rueda vince di scaltrezza a Le Mans

Autore: Cristiano D'Amore cristiano.damore
Pubblicato il 11 Maggio 2025 - 12:58
Tempo di lettura: 3 minuti
Moto3 | GP Francia 2025, Gara: Rueda vince di scaltrezza a Le Mans
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Il #99 approfitta di un contatto tra Kelso e Muñoz all’ultima curva e si prende la quarta vittoria stagionale.


Sul Bugatti Circuit di Le Mans, in questa domenica mattina, è andato in scena il sesto appuntamento stagionale del mondiale Moto3. Una gara ricca di emozioni, che ha lasciato i tifosi col fiato sospeso fino all’ultima curva. A spuntarla è stato lo spagnolo José Antonio Rueda, che con questi preziosi 25 punti allunga nella classifica mondiale.

Il #99 si è reso protagonista di una grande prestazione, caratterizzata da una condotta di gara assolutamente inusuale per un diciannovenne, degna di un pilota navigato. Il portacolori del team Ajo, scattato dall’ottava casella, non ha avuto fretta di recuperare, adottando una strategia un po’ più conservativa nei primi passaggi per poi iniziare una rimonta che l’ha portato a giocarsi la gara negli ultimi giri con Joel Kelso e David Muñoz.

In particolare, Rueda — capendo di non averne per sorpassare i due avversari — è stato bravo ad attendere una loro sbavatura. Sbavatura puntualmente arrivata a due curve dal termine, quando Muñoz ha attaccato Kelso con una manovra poco ortodossa che ha fatto andare lunghi entrambi, spianando la strada al successo del leader del campionato.

Lo Steward Panel ha ritenuto che la manovra di Muñoz non fosse regolare, penalizzandolo. Il secondo posto, dunque, è andato al sopracitato Kelso, con lo spagnolo del team Intact retrocesso in terza posizione.

Un risultato dal retrogusto dolceamaro per il pilota australiano, molto bravo a prendersi la testa della corsa nel corso dei primi giri, che già pregustava il sapore della prima vittoria in Moto3. In ogni caso, si tratta di un podio importante per Kelso: il secondo consecutivo e terzo stagionale, che ne rilancia le ambizioni in ottica iridata.

Quarta piazza per Álvaro Carpe, molto veloce in alcuni frangenti della corsa ma mai realmente in lotta per la vittoria, seguito da un tonico David Almansa, prima Honda al traguardo.

Sesta posizione per Taiyō Furusato, che precede il poleman Máximo Quiles, autore di un weekend sicuramente degno di nota ma di una gara un po’ in chiaroscuro, su un tracciato dove nel JuniorGP aveva dominato. Il portacolori del team Aspar, infatti, dopo essersi reso protagonista di un’ottima partenza ha visto degradare in fretta la sua prestazione, venendo risucchiato rapidamente dal gruppo degli inseguitori. In ogni caso, il giovane rookie spagnolo può dirsi sicuramente soddisfatto, dato che si trattava del suo secondo weekend nel Motomondiale.

Chiudono la Top-10 Fernández, Lunetta (autore di una bella rimonta dalla sedicesima casella) e Perrone.
In zona punti, oltre al sopracitato Lunetta, troviamo altri due italiani: Foggia e Carraro, rispettivamente undicesimo e quindicesimo.

Passando alle note dolenti, non possiamo non nominare Piqueras e Pini. Il primo, autore di una caduta al decimo giro, ha perso punti pesantissimi in ottica classifica iridata, permettendo l’allungo di Rueda che adesso lo precede di ben 29 punti. Pini, invece, è scivolato al quattordicesimo giro, quando era in quarta posizione e in piena lotta per il podio. Un gran peccato: il nativo di Borgo San Lorenzo, infatti, stava conducendo una gara davvero solida, che quasi certamente lo avrebbe portato al miglior risultato stagionale.

Qui i risultati del GP e la classifica generale aggiornata.

Fonte immagine: Ajo.fi

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