Il pilota Aspar è di nuovo inarrestabile, Holgado vicecampione del mondo. Fernández terzo ma penalizzato, sul podio Piqueras.
Quattordici vittorie, è questo il bilancio finale del 2024 di David Alonso, che sigla così il record per il maggior numero di successi in una singola stagione del Motomondiale (disputando una sola categoria). Per raggiungere quest’altro primato l’ispano-colombiano ha dovuto far suo il GP Barcellona 2024 con un’altra, l’ennesima prestazione da applausi.
La gara, come da prassi qui al Montmelò, è stata contraddistinta dal gruppone compatto di testa ma, in uno scenario già visto più volte in quest’annata, a cinque giri dalla fine il #80 ha messo il turbo e ha cominciato a portarsi al comando della gara, fino a conquistarla sul finire del penultimo giro.
L’unico che ha cercato di mettere i bastoni fra le ruote ad “El Dorado” è stato il nuovo vicecampione del mondo della Moto3, nonché il suo futuro compagno di squadra: Daniel Holgado. Il “Pistolero” ha spremuto oltre ogni limite la propria GasGas all’ultimo giro, ma non è stato sufficiente per poter battere Alonso nel finale. Comunque un gran risultato per il #96 e gran motivo di vanto anche per Aspar, che nel 2025 avrà, nella propria squadra, i primi due classificati di questo mondiale Moto3.
Terza posizione al traguardo per Adrián Fernández, il quale però non è salito sul podio alla fine del Gran Premio. Il motivo è dato dal taglio di chicane che il #31 è stato costretto a fare all’ultimo giro, provocato da una perdita d’anteriore che il fratello di Raúl ha salvato in extremis col ginocchio; una penalizzazione di 3″ l’ha fatto precipitare all’11a piazza finale. A prendere il suo posto sul podio è stato il suo compagno di squadra Ángel Piqueras, che porge nuovamente il suo biglietto da visita di candidato al titolo per il 2025.
Quarta posizione per José Antonio Rueda, autore di un buon recupero negli ultimi giri, mentre Ryusei Yamanaka conclude la top five. Il nipponico, all’ultimo passaggio, è arrivato ai ferri corti col solito David Muñoz, che da prassi non ha fatto sconti a nessuno durante la bagarre compiendo, in certi casi, manovre oltre al limite. Il #64, infatti, è stato retrocesso di una posizione proprio alle spalle di Yamanaka.
Hanno completato la top ten Taiyo Furusato, Jacob Roulstone, Iván Ortolá e Collin Veijer. Punti, all’ultima gara, anche per Joel Kelso, Tatsuki Suzuki e per i due piloti Honda Snipers, David Almansa e Matteo Bertelle. Caduto Stefano Nepa al primo giro, in seguito ad un contatto con Luca Lunetta (quest’ultimo poi punito con due long lap penalty).
Nella classifica piloti finale, David Alonso completa il suo anno con lo strepitoso traguardo di 421 punti raccolti, con Holgado primo inseguitore a -165. Dani si consola col secondo posto iridato, con 14 punti di vantaggio su Veijer e 32 su Ortolá.
Cala quindi il sipario sul 2024 della Moto3, un’annata che potrebbe averci consegnato diversi talenti emergenti e, su tutti, un possibile nuovo fenomeno di cui parlare in futuro.
Qui i risultati del cosiddetto Gran Premio della Solidarietà e la generale piloti finale.
Fonte immagine: teamaspar.com
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