Ennesima gara magistrale del colombiano, che nonostante una penalità vince la sua settima prova stagionale. Muñoz secondo.
Pure nelle situazioni più difficili o impronosticabili, David Alonso appare un avversario insormontabile per i suoi avversari in Moto3. Quella ottenuta quest’oggi a Spielberg, nel GP Austria 2024, potrebbe esser stata la sua vittoria più bella finora, conquistata nonostante un long lap penalty compiuto al terzo giro, rimediato in seguito ai rallentamenti eccessivi delle qualifiche.
Nemmeno questo è bastato per fermare il #80, che ha celebrato la sua vittoria, dopo il traguardo, imitando il classico gesto del giocatore di basket Stephen Curry, in cui ha “messo tutti a dormire”. Difficile dare torto al pilota Aspar, ora a quota 11 vittorie nel Motomondiale.
E’ stata una doppietta di David in quel di Spielberg, con Muñoz giunto secondo. Nonostante l’alto tasso d’aggressività e le solite manovre borderline (anche all’ultimo giro nei confronti di Ángel Piqueras), il #64 del team BOE’ Motorsports si è reso protagonista di una bella corsa, ma ancora una volta la vittoria gli è scappata dalle mani per un nonnulla.
In compenso Muñoz è stato in grado di scippare la piazza d’onore a Daniel Holgado proprio sul traguardo, per appena 0″005. Come l’anno scorso il “Pistolero” è rimasto beffato nella volata (nel 2023 contro Deniz Öncü per la vittoria, quest’anno contro il connazionale), ma ha quantomeno raggiunto un podio che gli mancava dal Gran Premio di Francia.
Il grande deluso di giornata è, tuttavia, Iván Ortolá: dopo l’ottima pole position conquistata, il futuro pilota Moto2 sembrava nella condizione migliore per poter ottenere la sua terza vittoria dell’anno, ma al termine del giro di ricognizione la sua KTM si è spenta proprio prima della partenza ed egli si è dovuto quindi prodigare in una rimonta, conclusa col nono posto finale.
Avendolo nominato, bisogna citare anche la bella gara di Piqueras, rallentato anche lui da un long lap penalty (scontato in contemporanea con Alonso) ma comunque in grado di tornare sul gruppo di testa fino a lottare per il podio, perso dopo il confronto gomito a gomito contro Muñoz alla esse Würth.
Top five completata da Veijer, che ha nuovamente perso un’occasione per stare davanti ad Alonso; deludente anche Joel Kelso, dato tra i favoriti per la vittoria dopo il passo mostrato al venerdì ma solo ottavo al traguardo. Riccardo Rossi, decimo, è l’unico italiano in top ten, davanti a Matteo Bertelle.
Nella classifica piloti Alonso prende ulteriormente il largo: il pilota CFMoto ha ora 71 punti di vantaggio sul primo inseguitore Ortolá (224 a 153), mentre la lotta per la seconda posizione è apertissima e vede in lizza anche Holgado (149 punti) e Veijer (142). Muñoz, quinto, è a quota 108.
Ecco i risultati del GP Austria e la generale piloti della Moto3 dopo undici gare.
Fonte immagine: teamaspar.com
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