Leggendo il nome del vincitore si potrebbe pensare ad una gara normale, ma quella del Sachsenring della Moto2 per il GP di Germania ha regalato emozioni fino alla fine. A spuntarla, come detto, è stato Johann Zarco per soli 59 millesimi sul pilota di casa Jonas Folger, che nelle ultime due curve ha tentato l’affondo decisivo senza riuscire a sopravanzare il francese. Al terzo posto, Julian Simon.
Gara bagnata che ha regalato diversi colpi di scena: Zarco può beneficiare del ritiro di diversi avversari diretti in classifica (Rins e Lowes su tutti, ma anche Luthi) e di altri che si sono autoeliminati in testa alla corsa, come il poleman Nakagami (giunto poi undicesimo) e il nostro Franco Morbidelli, caduto a sette giri dal termine mentre era in testa e con la concreta possibilità di vincere. Grande peccato per Rins, caduto a pochissime tornate dal termine mentre era in lotta per la vittoria.
Zarco ha dimostrato ancora una volta lucidità e freddezza nella sua tattica di gara, approfittando degli errori degli avversari e resistendo all’attacco finale di Folger.
Giù dal podio, ma con onore, tre italiani: Mattia Pasini, Lorenzo Baldassarri e Luca Marini, che arrivano quarto, quinto e sesto.
Con questo risultato Zarco balza in testa alla classifica con 25 punti di vantaggio su Rins e 30 su Folger.
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