Il pilota italiano è finito sotto ai ferri per risolvere il problema cronico di sindrome compartimentale, tenterà per Motegi.
Tony Arbolino, pilota del team Yamaha Pramac bLU cRU di Moto2, è stato sottoposto ad un intervento presso la nota clinica Dexeus di Barcellona, per risolvere il problema della sindrome compartimentale: nel suo caso si tratta di una tipologia cronica che, dunque, si trascina dietro da molto tempo.
Nella nota del team si legge: “Oggi Tony Arbolino è stato sottoposto a un intervento chirurgico presso l’Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona per rimuovere una sindrome compartimentale cronica all’avambraccio destro. L’operazione, eseguita dal Professor Xavier Mir, è riuscita perfettamente ed il pilota del team bLU cRU Pramac Yamaha potrà riprendere ad allenarsi tra pochi giorni, con l’obiettivo di tornare in pista per il Gran Premio del Giappone Moto2 della prossima settimana a Motegi”.
L’obiettivo del #14, appunto, è proprio il ritorno in pista a Motegi, per riscattare una stagione fin qui al di sotto delle aspettative: il pilota lombardo sembra infatti aver accusato il passaggio da Kalex a Boscoscuro, avendo collezionato solamente un secondo posto nel GP delle Americhe 2025 e due sole top 10 come migliori risultati quest’anno. Voci di mercato aprono ad un suo ritorno con il telaio tedesco, sotto colori Fantic a fianco dell’attuale titolare Barry Baltus, ma ancora non ci sono ufficialità in merito.
Fonte immagine: pramacracing.com
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