Moto2 / Moto3 | Test privati Jerez di inizio 2022, sintesi delle due giornate

Sul circuito iberico è andata in scena la due giorni di test pre-stagionali per le serie propedeutiche della MotoGP. Assieme ad alcuni piloti di Moto3 e Moto2, ha girato anche Evan Bros. Racing con Lorenzo Baldassarri e Péter Sebestyén

È appena sceso il sipario sulle due giornate di test privati di Moto2 e Moto3 a Jerez de la Frontera. Solo alcune squadre hanno presenziato alle sessioni: le strutture rimanenti avranno modo di esibirsi in pista in ulteriori test dedicati in vista del Gran Premio del Qatar. Oltre alle due categorie del Motomondiale, Evan Bros. Racing Team, direttamente dalla SSP, ha girato con Lorenzo Baldassarri e Péter Sebestyén. A impressionare è stato soprattutto l’italiano ex Moto2: i suoi cronometrici hanno tenuto testa ai prototipi, classificandosi all’interno dei primi cinque in entrambe le giornate.

Moto2 | Chantra e Honda Team Asia al top, bene Arbolino

Chi esce sicuramente rinforzato dalle prove in territorio iberico e Honda Team Asia. La scuderia giapponese si è mostrata in ottima forma sia martedì che mercoledì, firmando la doppietta. Parlando del primo giorno, è stato Somkiat Chantra su Kalex a precedere l’intero gruppo con 1:42.213, mettendo a segno ben 75 giri. In seconda posizione, come già anticipato, c’è Ai Ogura, separato di 75 millesimi.

Tony Arbolino è terzo e primo degli italiani. L’alfiere nostrano ha fermato il cronometro su 1:42.408, pagando un distacco inferiore ai due decimi dal thailandese. Joe Roberts è riuscito a entrare tra i primi quattro con 1:42.432 e precedendo Sam Lowes.

Alessandro Zaccone, che torna su una Moto2 dopo l’esperienza nel CEV con Promoracing rea 2018 e 2019, paga ben 6 decimi di ritardo da Chantra, facendo registrare un 1:42.828. Anche Marcel Schrötter è dietro in settima posizione con 1:42.875. Marcos Ramírez, un buon Filip Salač e Simone Corsi completano la top ten. Gli alfieri Evan Bros. hanno fatto segnare un 1:42.359 (Baldassarri, ndr) e un 1:42.869 (Sebestyén, ndr). Presente anche Angelo Tagliarini dall’europeo Moto2: lo svizzero ha messo a segno un 1:46.162.

Nella seconda giornata il gruppo ha subito un rimescolamento, tranne per le prime due posizioni occupate sempre da Chantra (1:41.466, ndr) e Ogura (1:41.501, ndr). Al mercoledì la pista ha subito un netto miglioramento, testimoniato soprattutto dal crollo vertiginoso dei tempi. In terza posizione c’è Marcel Schrötter, in risalita rispetto al martedì e staccato di poco più di 2 decimi e mezzo da Chantra.

Sorprende Simone Corsi in quarta posizione con un crono sotto l’1:42, ossia 1:41.901. L’italiano ha preceduto Joe Roberts, ancora una volta in top cinque, e Tony Arbolino. Sam Lowes è settimo con 1:42.103, chiudendo davanti a un Filip Salač in grande spolvero con Gresini Racing. Nona posizione per Marco Ramírez, mentre Jeremy Alcoba ha fatto segnare un 1:42.377 valevole per l’ingresso tra i primi dieci. 1:41.844 per Baldassarri, mentre Sebestyén fa 1:43.174.

Di seguito la classifica della prima giornata:

E della seconda giornata:

Moto3 | Dominio di Dennis Foggia, Migno e Rossi mostrano competitività

Con l’assenza del campione del mondo Pedro Acosta, prossimo in Moto2, a lasciare il segno nei test di Moto3 è stato Dennis Foggia, autentico mattatore in entrambe le giornate. Martedì l’italiano è spiccato in cima alla classifica grazie al tempo di 1:46.298, precedendo il nuovo compagno di squadra Tatsuki Suzuki. Terza posizione per Carlos Tatay, lontano mezzo secondo dal riferimento dell’alfiere romano.+

Quarta posizione per il nuovo innesto di Sic58 Squadra Corse Riccardo Rossi, autore di un 1:46.813 che gli permette di precedere il connazionale Andrea Migno di qualche centesimo di secondo. John McPhee è sesto, primo pilota sopra l’1:47 con 1:47.200. Settima e ottava posizione per Ayumu Sasaki e Stefano Nepa, mentre Xavier Artigas e Iván Ortolá completano la top ten.

Il secondo giorno è stato griffato ancora dei colori di Leopard Racing, sempre con Dennis Foggia, il quale è stato capace di fermare il cronometro su 1:45.351. In seconda posizione non c’è Suzuki, ma Andrea Migno, separato di 3 decimi da Foggia. Carlos Tatay si riconferma in terza posizione con 1:45.992.

L’altro alfiere Leopard Racing, nel nome di Tatsuki Suzuki, è fuori dalla top tre: quarta posizione per il nipponico, che ha messo la propria firma su un 1:46.038, precedendo un altro pilota orientale come Ayumu Sasaki. Riccardo Rossi resta stabile nelle posizioni importanti, in questo caso occupando la sesta, pagando però quasi 8 decimi dal vicecampione 2021.

Sorpresa Alberto Surra in settima posizione, a dimostrazione di sensazioni sempre più positive in sella alla Honda di Snipers. Il membro della VR46 Riders Academy si è mantenuto entro i 3 decimi di ritardo da Rossi. John McPhee è ottavo, mentre le rivelazioni Lorenzo Fellon e Scott Ogden, quest’ultimo vincitore In Gara 1 a Jerez nel CEV Moto3, completano il gruppo dei primi dieci.

Di seguito la classifica della prima giornata:

E della seconda giornata:

Immagine di copertina: Twitter / Honda Team Asia

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