Un contatto con Agius (giunto terzo) mette fuori gioco l’italiano mentre era secondo, Canet chiude in piazza d’onore.
Un po’ come in Moto3 con José Antonio Rueda, anche in Moto2 si è assistito alla seconda vittoria nel Motomondiale di un pilota spagnolo. Trattasi di Manuel González, autore della pole position ieri mattina e primo sotto la bandiera a scacchi del GP Thailandia 2025, sventolata, per l’occasione, da un tifoso partecipante al concorso Lucky Fan indetto dalla MotoGP.
Rispetto alla vittoria conquistata a Motegi nel 2024, quella odierna arriva in maniera molto più autorevole da parte del #18: dopo aver subito, alla partenza, il sorpasso da parte di Celestino Vietti, il pilota di Intact GP ha ripreso la leadership pochi giri dopo e da lì ha potuto imporre il proprio ritmo, senza subire ulteriori attacchi.
In seconda posizione è giunto Arón Canet: pur non essendo stata la sua performance più riuscita, l’alfiere di punta della squadra Fantic Racing ha saputo approfittare delle situazioni createsi per ottenere 20 punti preziosi per la classifica piloti. Siamo solo al primo Gran Premio, ma questi risultati possono diventare cruciali col prosieguo del campionato.
Terza posizione per Senna Agius, il mattatore della gara (nel bene e nel male): l’australiano ha lottato con Vietti nella fase centrale della corsa, ma si è reso protagonista di un contatto con l’italiano al tredicesimo giro presso la curva 11; il #13 è finito a terra (mostrando il proprio disappunto), mentre l’ex-campione dell’Europeo Moto2 ha continuato la corsa, rimediando un long lap penalty.
Smarcata la penalità, il #81 ha messo in campo un ritmo forsennato, con la quale ha ripreso e superato Diogo Moreira in un bel duello finale. E’ un grande risultato di squadra per la compagine tedesca, che si rifà così da una gara della classe Moto3 da dimenticare.
Marcos Ramírez è stato il primo “degli altri” e ha completato la top five davanti ad un sorprendente (ed inaspettato) Barry Baltus, sesto al suo debutto con Fantic, e a Jake Dixon. Ottavo l’ancor più sorprendente Daniel Holgado, nettamente il migliore tra i debuttanti (per fare un paragone, David Alonso ha chiuso 21° a 11″ da lui, in mezzo a Collin Veijer e ad Iván Ortolá).
Filip Salač ed Alonso López hanno completato la top ten, precedendo Albert Arenas, Deniz Öncü, Tony Arbolino, Adrián Huertas (secondo tra i rookie) e Mario Aji. Ritirate anche le Forward di Navarro ed Escrig
Qui i classificati della gara Moto2 e la situazione del campionato piloti.
Fonte immagine: Facebook / Intact GP
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