Moto2 | GP Thailandia 2023, Gara: Fermín Aldeguer conquista il secondo successo in carriera

Moto2
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
29 Ottobre 2023 - 09:14
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Gara di dominio totale per Aldeguer, secondo successo in Moto2 per lui. Acosta secondo, pratica iridata rimandata alla Malesia.


Quello della Moto2 a Buriram non è stata di certo una delle gare più emozionanti di sempre, ma di certo è stata in grado di dimostrare il talento di un ragazzo che, appena diciottenne, potrebbe concretamente fare la storia del Motomondiale negli anni a venire. Non stiamo parlando di Pedro Acosta, ma dell’altro grande talento spagnolo della classe di mezzo, Fermín Aldeguer.

Dopo la pole conquistata al sabato in maniera convincente, il pilota di Murcia ha guidato con autorevolezza il GP Thailandia 2023 dall’inizio alla fine, ottenendo così il secondo trionfo in carriera dopo quello di Silverstone a metà stagione. Per il telaio Boscoscuro è, appunto, il secondo centro stagionale, ma anche il quarto negli ultimi due anni.

Acosta si può dire comunque soddisfatto della seconda posizione, anche se ciò non è bastato a concludere la pratica iridata contro Tony Arbolino. Il distacco è salito a 63 punti, ma il quarto posto dell'”Artista” ha fatto sì che i giochi per il mondiale siano rimandati alla Malesia, per il Gran Premio a Kuala Lumpur previsto tra due settimane.

L’attenzione di tutto il pubblico è andata però al terzo classificato Somkiat Chantra, sulla propria pista di casa ed in sella ad una Kalex con una livrea dorata speciale.

LA CRONACA

Prima delle procedure di partenza, una leggera pioggerellina comincia a cadere prima dell’avvio, ma essa finisce subito e la gara viene dichiarata asciutta.

Start perfetto per Aldeguer dalla prima casella, con Acosta che si mette all’inseguimento tallonato da Marcos Ramírez e dal compagno Albert Arenas, partito male. L’ex-campione Moto3 2020 viene presto superato da Arbolino e Chantra, poi anche da Alonso López alla 4. Il secondo pilota Speed Up è scatenato in questo primo giro ed infila anche l’italiano alla 5.

Pure Canet supera Arbolino in curva 9, il quale patisce, durante il secondo passaggio, un grosso scuotimento nella esse 6-7, finendo per perdere altre due posizioni con un secondo errore in curva 8. Canet, tuttavia, viene penalizzato per aver anticipato la partenza: dovrà compiere due long lap penalty. Davanti, invece, Aldeguer ed Acosta prendono subito un bel vantaggio.

A penalizzare ulteriormente il pilota del team Pons è il tappo di López, il quale non riesce a tenere il ritmo dei connazionali davanti a sé. Al quarto passaggio Canet compie il primo passaggio obbligatorio nella traiettoria larga di curva 5, rientrando in 11a posizione. Poco dopo, avviene lo strano incidente di Jake Dixon, che perde il posteriore dopo un tentativo di attacco sconsiderato alla 3 su Celestino Vietti.

Due curve dopo anche la gara dell’italiano termina per una semplice perdita d’anteriore, permettendo ad Arbolino di salire in sesta posizione. L’attenzione del pubblico thailandese è però davanti, con Chantra che scavalca Ramírez e si mette virtualmente sul podio.

I distacchi si stanno dilatando ed anche Aldeguer, in testa, sta piegando la resistenza di Acosta. Va un pelo meglio all’altra moto del team Ajo di Arenas, il quale si avvicina ad Arbolino nella lotta per la sesta posizione. Tony, a sua volta, sta riprendendo López. Long lap penalty, per guida irresponsabile, anche per Zonta van den Goorbergh.

Al nono giro il lombardo compie il primo attacco sullo spagnolo, ma riesce a concretizzare solo al decimo giro. Poco più indietro desta attenzione la rimonta di Ai Ogura, ottavo davanti a Manuel González.

Ramírez, durante tutta questa fase, è riuscito a mantenere la quarta posizione, ma anche lui finisce per essere ripreso da un Arbolino ora in possesso di un gran ritmo. Scambio di posizioni anche tra Arenas e López, con Albert che sale al sesto posto in curva 12.

A nove giri dalla fine il #14 di casa Marc VDS si prende il quarto posto, ma la terza posizione di Chantra dista oltre 3″ da lui. Le posizioni sono sufficientemente consolidate, col solo Ogura che recupera la settima posizione ai danni di un López in difficoltà.

La rimonta di Ai termina con la top five guadagnata alle spese di Arenas e Ramírez, mentre Aldeguer si appresta a vincere la corsa con oltre 3″ di vantaggio. Il #54 festeggia in monoruota davanti ad Acosta e Chantra, al cui arrivo il pubblico è in visibilio. Arbolino è quarto davanti ad Ogura, Ramírez, Arenas, López, la sorpresa Guevara e González.

Il vantaggio di Acosta in classifica ammonta ora a 63 punti su Arbolino, 300,5 punti contro 237.5. A Sepang “El Tiburón” può diventare campione automaticamente con un quarto posto.

Questi i risultati del GP classe Moto2 e la nuova generale piloti.

Fonte immagine: teamspeedup.it

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