Moto2 | GP Spagna: Luca Marini vince la sua prima gara della stagione

Moto2
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
19 Luglio 2020 - 13:46
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A trionfare nella terza gara della giornata di Jerez, per la categoria Moto2, è stato Luca Marini su Kalex del team Sky VR46. Il fratellastro di Valentino Rossi, dopo la debacle del Qatar, torna finalmente a vincere nella classe di mezzo, rilanciando il proprio nome tra la lista di candidati papabili per il titolo mondiale. Dopo una buona partenza, Marini non ci ha messo molto prima di sbarazzarsi del poleman Jorge Martín, gestendo poi il proprio vantaggio sugli inseguitori e vincendo con circa due secondi di gap. La giornata non è però stata totalmente perfetta per il team VR46, poiché Marco Bezzecchi è caduto mentre era in lotta per il podio, racimolando uno “zero” pesantissimo.

Ottima giornata per entrambi i piloti KTM Ajo invece: Tetsuta Nagashima, secondo al traguardo, ha dimostrato di non essere un fuoco di paglia dopo la vittoria in Qatar, e anche qui a Jerez, in una gara più “nella norma”, ha ottenuto un ottimo piazzamento in chiave iridata. Terzo posto per Jorge Martín, al terzo podio nella categoria e anche lui in risalita nelle quotazioni del campionato 2020.

LA CRONACA

Alla partenza Martín scatta bene dalla pole position e mantiene la prima posizione alla curva 1, mentre è meno buono l’avvio di Bezzecchi e Jorge Navarro alle sue spalle. I due entrano anche in contatto e ad averne la peggio è lo spagnolo, che cade nell’allungo verso la 2 venendo fortunatamente evitato dai piloti alle sue spalle. La gara continua regolarmente con l’ex-campione Moto3 davanti a Canet, Marini, Nagashima, Schrötter e Lowes, con questi ultimi che entrano in contatto due volte sul dritto davanti al muretto box.

Dopo il contatto con Navarro, comincia a risalire anche Bezzecchi, che supera Schrötter mettendosi al quinto posto dietro alle Kalex brandizzate KTM e alla Speed Up del team Aspar guidata da Canet, che intanto ha perso qualche posizione.

Dopo quattro giri, Marini è già nella coda del #88 e, alla curva Ángel Nieto, fa la sua mossa superando l’avversario. Nagashima non perde tempo e, vedendo Marini fuggire, si libera del compagno alla 13, cercando di contenere lo strappo dell’italiano. Al quinto giro, alla stessa curva, Bezzecchi fa lo stesso su Canet, guadagnandosi la quarta posizione. Nei giri precedenti invece, nelle retrovie, Marcos Ramírez ha steso Chantra al tornantino della 6.

“Bez” è scatenato e col suo ritmo riesce ad agganciare e superare l’ex-rivale della Moto3 Martín, chiudendo Nagashima nel panino del team Sky. Sembra tutto pronto per vedere un duello tra il giapponese e l’italiano in rimonta, ma all’ottavo giro Bezzecchi scivola alla Peluqui buttando via quest’occasione; l’italiano esce dalla pista anche zoppicante. Nel giro successivo cade anche Schrötter.

Con il ritiro di Bezzecchi, le prime tre posizioni si congelano dato che si forma un buco tra le due KTM, mentre Sam Lowes passa Canet per la quarta posizione. Pare certo, a questo punto, il podio di gara, ma Nagashima comincia a forzare (prendendosi anche qualche rischio in uscita dalla 6), portando il vantaggio di Marini a solo un secondo; lo stesso fa Lowes, approfittando della perdita di ritmo dello spagnolo del team Ajo e rosicchiando decimi su decimi al terzo classificato.

Al forcing di Nagashima Marini risponde per le rime, mantenendo il vantaggio sul secondo e mezzo e involandosi verso la quarta vittoria in carriera. Più indietro, Syahrin conquista un’ottima sesta posizione saltando Gardner, mentre Baldassarri è solo ottavo. Si ritirano per cadute anche Fabio Di Giannantonio e Tom Lüthi, decretando la parola fine alle giornate dei team Speed Up e Dynavolt.

Le posizioni non cambiano e a vincere è Marini, per la prima volta in questo 2020, davanti ai piloti KTM Ajo, a Lowes per il team Marc VDS e alle Speed Up Aspar di Canet e Syahrin. Settimo Gardner davanti a “Balda”, poi Bastianini e Vierge a chiudere la top ten. Buon 11° posto per Manzi sulla MV Agusta.

Grazie ai 20 punti del secondo posto, il ventottenne di Kanagawa mantiene saldamente la testa del campionato, poiché tutti i piloti arrivati tra i primi in Qatar hanno avuto giornate negative. Secondo, nella generale, è Baldassarri con 28 punti, contro i 25 del vincitore di oggi e i 23 di Bastianini. Canet a quota 19, mentre Bezzecchi scivola in 18a piazza nel mondiale dopo l’errore di oggi.

Qui la classifica della gara odierna e quella del mondiale.

Fonte immagine: Facebook / Sky Racing Team

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