Primo successo in Moto2 per il pilota italiano, dominatore della gara. Canet 2°, Lowes chiude terzo dopo un’intensa lotta per il podio.
La nuova stagione della Moto2 si apre sotto il segno di Celestino Vietti, capace di conquistare la sua prima vittoria in carriera nella serie dominando il Gran Premio del Qatar, comandando la gara dal primo all’ultimo giro dopo un’ottima partenza dalla pole position e non sbagliando nulla fino alla bandiera a scacchi, iniziando come meglio non poteva la sua seconda stagione in Moto2 con tanto di Grand Chelem.
Sul traguardo Vietti ha preceduto Aron Canet, secondo dopo un’ottima partenza che dalla nona posizione in griglia lo ha portato subito alle spalle di Vietti, non riuscendo poi a rimanere a contatto con il pilota italiano, tagliando il traguardo con un ritardo di oltre sei secondi; lo spagnolo deve così accontentarsi della seconda posizione, terminando sul podio la sua prima gara in sella ad una Kalex e con il team Pons, capace di tornare sul podio dopo un lungo digiuno che durava dal GP di Valencia 2020, dove Hector Garzo chiuse al secondo posto.
Se i primi due hanno disputato una gara in solitaria, la lotta per il gradino più basso del podio ha visto diversi piloti scambiarsi le posizioni per tutti i 20 giri di gara: a spuntarla è stato Sam Lowes, capace di conquistare il terzo posto approfittando del duello tra Ai Ogura e Augusto Fernandez accesosi nell’ultimo giro, con lo spagnolo davanti all’ultima curva quando Ogura ha perso il controllo della sua moto, arrivando a contatto con la Kalex dello spagnolo e riuscendo incredibilmente a rimanere in piedi, tagliando il traguardo in sesta posizione. Lowes approfitta del contatto tra i due per infilarsi all’interno dell’ultima curva per precedere Fernandez in volata, con lo spagnolo che chiude la sua prima gara con il team Ajo in quarta posizione.
Il contatto finale tra Ogura e Fernandez favorisce anche Tony Arbolino, che taglia il traguardo in quinta posizione dopo un’ottima gara, dove per gran parte di essa è stato nel gruppo dei piloti in lotta per il podio prima di cedere leggermente il passo negli ultimi giri.
Molto più staccati gli altri, con Jorge Navarro in settima posizione davanti ai due statunitensi Joe Roberts e Cameron Beaubier, rispettivamente in ottava e nona posizione al traguardo. Marcel Schrotter completa la Top10 davanti a Jake Dixon e Pedro Acosta, protagonisti di un contatto alla partenza, generato da Fermín Aldeguer, che ha portato quest’ultimo molto largo alla prima curva ritrovandosi in fondo al gruppo; il Campione del mondo in carica della Moto3 è riuscito poi a risalire la china, terminando la sua prima gara in carriera in Moto2 al 12° posto in volata su Albert Arenas.
Romano Fenati chiude la zona punti, terminando la sua prima gara dal ritorno in Moto2 al 15° posto davanti al suo compagno di squadra alla MB Conveyors Speed Up Fermín Aldeguer, mentre Simone Corsi chiude al 17° posto. Alessandro Zaccone chiude la sua gara d’esordio in Moto2 al 22° posto, Niccolò Antonelli chiude il gruppo in 26° e ultima posizione mentre Lorenzo Dalla Porta è stato costretto al ritiro al termine del 16° giro. Oltre al pilota della Italtrans, anche Filip Salac e Barry Baltus rientrano tra i piloti ritirati, entrambi caduti.
Classifica Gran Premio del Qatar – Moto2:
Immagini: Twitter / MotoGP & Mooney VR46 Racing Team
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.