Il brasiliano sempre più uno specialista del giro secco, Ortolá secondo sfruttando la scia di González, terzo. Canet quarto.
Per la terza volta consecutiva, a sorridere più di tutti al termine del sabato pomeriggio della Moto2 è Diogo Moreira. Dopo le pole position conquistate in Aragona e in Italia, il pilota brasiliano si è aggiudicato la partenza al palo anche per il GP Olanda 2025, grazie al tempo finale di 1:34.777 (oltre mezzo secondo più veloce del vecchio record del tracciato di Assen).
La sfida per la pole si è rivelata parecchio serrata e con qualche outsider imprevedibile. La seconda posizione, infatti, se l’è aggiudicata Iván Ortolá, sulla prima delle Boscoscuro in griglia: il #4 ha rispolverato le sue doti da succhiascia viste già durante la carriera in Moto3, beneficiandone al meglio.
Terzo Manuel González, il quale non è riuscito a scollarsi di dosso Ortolá durante la Q2 in nessuno dei due run disputati. Tuttavia, il leader della classifica iridata ha ottenuto la prima fila ed è comunque davanti al suo rivale per il titolo Arón Canet, che invece aprirà la seconda col quarto tempo ottenuto.
Albert Arenas e Barry Baltus completeranno, per il via di domani, una seconda fila tutta Kalex e dicasi lo stesso per la terza, formata da Senna Agius, Joe Roberts (il quale piano piano sta tornando alle buone prestazioni del 2024) e Daniel Holgado. Il “Pistolero” è stato tra i quattro piloti a superare la Q1, insieme al già citato Baltus, a Zonta van den Goorbergh e Deniz Öncü; escluso, invece, l’altro pilota Aspar David Alonso, il quale partirà 21°.

Completa la top ten il turco del team KTM Ajo, che precede la seconda Boscoscuro di Jake Dixon. Dopo le libere promettenti sono invece calati Tony Arbolino e Celestino Vietti, i quali partiranno rispettivamente 15° e 16°. 17° Alonso López, rimasto coinvolto in un brutto incidente alla curva 4 con Filip Salač, autore di un high-side mentre cercava di superare lo spagnolo: la pedana del ceco è entrata in contatto con la mano destra di Alonso, il quale è rientrato ai box per il dolore e non è più sceso in pista.
Questi i risultati della Q1 e della Q2, insieme alla griglia della Moto2.
Fonti immagini: teamaspar.com, Facebook / Italtrans Racing Team
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