Celestino Vietti vince il Gran Premio della Malesia, imponendosi su Navarro. Guevara conquista il primo podio grazie a una disattenzione di Dixon, quarto
Celestino Vietti ha stupito tutti ancora una volta. Il piemontese, al rientro in pista dopo una frattura alla clavicola rimediata in Australia, è stato subito in grado di mettere in riga gli avversari. In realtà tutto il podio non è convenzionale, visto che in seconda e terza posizione hanno concluso, rispettivamente, Jorge Navarro, chiamato per sostituire l’infortunato Roberts, e Izan Guevara, in grado di conquistare la sua prima top 3 in Moto2.
Il “tour asiatico” del FIM Moto2 World Championship si conclude con il Gran Premio della Malesia al Petronas Sepang International Circuit, sede del diciannovesimo appuntamento stagionale. Il tracciato in questione presenta un layout lungo e tecnico, in cui solo i piloti più completi possono ambire al successo.
Il Petronas Sepang International Circuit è l’impianto più importante della Malesia. Costruito nel 1998 e da allora mai modificato, il tracciato, dalla lunghezza di 5,543 km, si snoda tra lunghi rettilinei, in cui si raggiungono velocità di punta altissime, e 15 curve, 10 a destra e solo 5 a sinistra, tutte diverse l’una dall’altra. Il layout principale è sia veloce che tecnico, in grado di premiare sia il mezzo che il pilota. Il GP della Malesia, introdotto in calendario nel 1991, si tiene a Sepang ininterrottamente dal 1999. Le uniche edizioni in cui è mancato, per via della pandemia di COVID, sono solo quelle del 2020 e del 2021.
Sono 32 gli iscritti al Gran Premio della Malesia. Jorge Navarro e Harrison Voight sostituiscono per infortunio, rispettivamente per la seconda e terza gara consecutiva, Roberts in American Racing e Munoz in Preicanos. Alberto Surra, attualmente secondo nel campionato europeo Moto2 con Ciatti, torna nel Motomondiale per occupare la Boscoscuro di Speed Up Racing lasciata libera da Aldeguer nel penultimo appuntamento stagionale a causa di una frattura alla mano patita durante il GP di Thailandia. Celestino Vietti torna sulla sua Kalex del Team Ajo dopo un round di assenza.
Petronas MIE Racing RW schiera, come di consueto, due wild card locali. In quest’occasione i piloti sono Khairul Idham Pawi, che ha concluso in trentasettesima posizione il mondiale Supersport sulla Honda di MIE, e Helmi Azman, attualmente quarto nel campionato asiatico della medesima categoria del compagno di squadra, a cui partecipa con una CBR gestita dal team Idemitsu. Il malese, quest’anno, ha anche partecipato alla 8 ore di Suzuka e, sempre come one off, al Malaysian Cub Prix.
Kalex può diventare campione costruttori prima del finale di stagione se vengono rispettate due condizioni. Il costruttore tedesco, difatti, ha bisogno di ottenere un successo senza che nessuna Boscoscuro concluda a podio per poter festeggiare in anticipo.
La gara
Vietti è un fulmine allo spegnimento dei semafori e si impone subito su Ogura. Ramirez prende di forza la terza posizione e si mette alle spalle il poleman e compagno di squadra Navarro, che è stato comunque autore di uno start discreto.
Nel corso del primo giro sono diversi gli incidenti. In curva 9 una carambola mette K.O. tre giovani talenti, ossia, Surra, Agius e van den Goorbergh. Nel corso dell’ultimo settore cade anche Voight, sostituto di Munoz. Contemporaneamente Ramirez supera Ogura e conquista la seconda posizione.
Le gerarchie restano stabili per diversi minuti. Il distacco abissale creato da Vietti sugli inseguitori nel corso della tornata inaugurale viene rosicchiato piano piano da Ramirez fino alla prima staccata del sesto giro. In questo momento, difatti, l’italiano va lungo e si fa superare dallo spagnolo. L’alfiere KTM Ajo, però, non si scoraggia e torna davanti a tutti già in uscita dalla Pangkor Laut Chicane.
Navarro riesce a superare Ogura all’ingresso della Berjaya Tioman Corner durante l’ottavo passaggio. Ripeterà con successo la stessa manovra appena 5 chilometri e mezzo più tardi su Ramirez, il quale verrà passato, sempre nel medesimo punto, anche dal giapponese già campione del mondo nel corso della tornata successiva. Nel frattempo Binder lascia la gara a causa di una scivolata avvenuta in curva 15.
La corsa di Ogura termina nel corso dell’undicesimo giro a causa di un problema tecnico. La Boscoscuro del giapponese, difatti, si spegne improvvisamente, lasciando il campione del mondo con un pugno di mosche. Ramirez torna così terzo, salvo venire superato alla quinta curva del passaggio successivo da Dixon, che guadagna così il gradino più basso del podio.
Vietti e Navarro, nel frattempo, sono riusciti a creare un bel gap fra la seconda e la terza posizione. Il duo, difatti, ha un passo migliore rispetto a quello degli avversari, che, oramai, sono fuori dalla lotta per la vittoria. Nonostante ciò la gara riserverà un altro colpo di scena.
Dixon, forse a causa di una disattenzione, rallenta nel momento in cui si immette nell’ultimo giro, lasciando passare Guevara. Lo spagnolo ringrazia il compagno di squadra, che, con questa manovra, gli permette di agguantare il primo podio nella classe di mezzo. Alcoba scivola a due curve dal termine della corsa.
Celestino Vietti, pilota di Red Bull KTM Ajo, vince il Gran Premio della Malesia al rientro da un infortunio. Jorge Navarro e Izan Guevara seguono l’italiano sul podio. Dixon, Arbolino, Ramirez, Oncu, Canet, Chantra, Moreira, Gonzalez, Arenas, Lopez, Garcia e Salac completano la zona punti.
Celestino Vietti, ventitreenne originario di Cirié, provincia di Torino, è stato in grado di imporsi sul resto dello schieramento nonostante delle condizioni fisiche proibitive. L’italiano in forza a Red Bull KTM Ajo si è preso di forza il terzo successo stagionale, settimo da quando è in Moto2. Se l’anno prossimo Celestino continuerà a fornire performance come questa sarà materiale da titolo.
I risultati della gara
I risultati del Gran Premio della Malesia di Moto2
La classifica generale
La classifica di Moto2 al termine del Gran Premio della Malesia
Il crollo di Boscoscuro, solo tredicesima sotto la bandiera a scacchi, permette a Kalex di vincere il titolo costruttori. Ai Ogura e MT Helmets – MSi si sono già laureati campioni piloti e team in precedenza.
I prossimi appuntamenti
Il weekend a Sepang si concluderà con la Gara di MotoGP, con partenza prevista per le 8.00. Dopodiché il paddock della Moto2 si sposterà verso una direzione ancora ignota per il finale di stagione.
Media: Ajo.fi
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