Il ceco del team Marc VDS brilla davanti a Vietti e González, sorpresa Arbolino in top 5. Canet 14°.
Il venerdì pomeriggio del GP Italia Moto2 si è chiuso con Filip Salač davanti a tutti sul tracciato del Mugello, autore di un brillante 1:50.208 che gli ha consegnato la vetta della classifica della seconda sessione di prove libere. Il pilota ceco ha sfruttato al meglio le condizioni ottimali del tracciato toscano, confermando un buono stato di forma già visto nelle ultime settimane.
Alle sue spalle, Celestino Vietti ha infiammato il pubblico italiano con una prestazione convincente: il pilota piemontese si è avvicinato molto al miglior tempo di Salač, confermando una buona competitività sin dalle prime fasi del weekend. A completare il terzetto di testa, tutti racchiusi in un decimo, c’è Manuel González, apparso molto costante sul ritmo gara.
Barry Baltus ha conquistato un’ottima quarta posizione, mentre la sorpresa di giornata è stata Tony Arbolino, finalmente incisivo e capace di portare la sua Boscoscuro in top five con un giro pulito e aggressivo. Un segnale incoraggiante dopo una prima parte di stagione con pochi alti e molti bassi.
Tra le sorprese di giornata spicca anche Izan Guevara, che ha chiuso la sessione in decima posizione, guadagnandosi così l’accesso diretto al Q2. Sul fronte opposto, tra le delusioni, c’è Deniz Öncü, solo quindicesimo e dunque costretto ad affrontare il Q1. Dietro di lui, altri due nomi attesi restano fuori dai giochi: Joe Roberts, vincitore qui l’anno scorso, non è andato oltre il sedicesimo posto, mentre David Alonso ha faticato per tutta la sessione, chiudendo diciassettesimo e mai realmente in grado di trovare il giusto ritmo.
Qui i risultati e l’analisi dei run dei piloti di Moto2.
Fonte immagine: marcvds.com
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