Duello tutto spagnolo per la prima casella, la spunta l’alfiere di Flexbox HP40. Lowes è terzo, straordinario Pasini in seconda fila
Così com’è già avvenuto in Moto3, l’Autodromo internazionale del Mugello ha riportato in pole position Arón Canet. L’iberico ha spaccato il cronometro in 1:51.121, strappando il primato a un ritrovato Pedro Acosta, secondo in 1:51.246. La prima fila è chiusa da Sam Lowes, separato dall’alfiere di Red Bull KTM Ajo di soli 33 millesimi.
Quarta posizione per il migliore degli italiani Celestini Vietti, che ha fermato il cronometro in 1:51.381. Un sabato da festeggiare per Mooney VR46, considerata anche la qualifica della MotoGP. Alle sue spalle c’è un incredibile Mattia Pasini in 1:51.465: il riminese, qualificato dal Q1, è stato costantemente in lotta per l’accesso alla prima fila, classificandosi come la migliore delle tre Kalex che Aspar ha schierato in pista per questo fine settimana.
Ai Ogura è sesto assoluto grazie al tempo di 1:51.478 battendo Joe Roberts, settimo. Tony Arbolino è solo ottavo, lontano dalla vetta della classifica, mentre Jake Dixon e un Barry Baltus in forma completano la top ten; l’alfiere belga, nonostante l’inciampo occorso a Le Mans, sta inanellando risultati interessanti e la qualifica del Mugello è la dimostrazione della sua costante crescita.
Undicesima posizione per Lorenzo Dalla Porta davanti a Jorge Navarro e ad Albert Arenas. Delude Augusto Fernández, staccato di quasi 7 decimi dal compagno di squadra. Prosegue il filotto degli spagnoli con Fermín Aldeguer e Marcos Ramírez, con Bo Bendsneyder e Cameron Beaubier a chiudere il gruppo del Q2. Fuori al Q1, tra i tanti, Jeremy Alcoba, Somkiat Chantra e Marcel Schrötter: quest’ultimo è stato protagonista di un episodio controverso, ossia un tentativo di calciare Keminth Kubo reo di averlo ostacolato durante un giro.
Di seguito la classifica completa delle qualifiche:
Immagini: Facebook / PONS Racing; Twitter / MotoGP
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