Aron Canet vince il Gran Premio di Indonesia a Mandalika. Lo spagnolo si impone con margine su Ai Ogura e Alonso Lopez
Aron Canet è uno di quei piloti che, nonostante sia sempre veloce, solo raramente si mostra dominante. Questa condizione si è verificata nella gara di oggi, visto che lo spagnolo è scomparso dalla vista degli avversari già al termine del primo giro. Inoltre, questo successo vale doppio, visto che è arrivato il giorno prima del suo venticinquesimo compleanno. Domani Aron avrà sicuramente molti motivi per festeggiare!
Inizia con il Gran Premio di Indonesia, che si tiene al Pertamina Mandalika International Street Circuit, la serie di tappe asiatiche del FIM Moto2 World Championship. La classe intermedia si ritrova ad affrontare un tracciato molto tortuoso, con rettilinei quasi assenti, nel corso della sua quindicesima gara stagionale.
Il Pertamina Mandalika International Street Circuit è un impianto costruito appositamente per fare tornare il Motomondiale in Indonesia. Il circuito inaugurato nel 2021 sfrutta uno spazio contenuto, visto che è situato su un’isola, di preciso Lombok. Il layout, caratterizzato da rettilinei molto brevi e molte pieghe in sequenza, oltre che da un numero elevato di punti di sorpasso, presenta una lunghezza di 4,320 km ed è composto da 17 curve, 11 a destra e 6 a sinistra. Il Gran Premio di Indonesia, tenutosi a Sentul nel 1996 e nel 1997, è tornato in calendario nel 2022 proprio grazie alla costruzione di Mandalika.
Sono 28 gli iscritti all’evento. Desta interesse l’assenza per intero dell’Italtrans Racing Team a causa dell’indisponibilità di entrambi i propri piloti titolari. Come prevedibile, Ferrari, wild card con Gresini nella seconda gara a Misano, non viene confermato dal team per il Gran Premio di Indonesia.
La gara
Ogura scatta benissimo e si impone in curva 1 su Canet e Dixon. In questo tratto si assiste anche al contatto tra van den Goorbergh e Masia, che provoca la caduta di quest’ultimo. L’olandese viene penalizzato con 2 LLP per aver causato il ritiro dell’avversario. Passano pochi metri prima che lo spagnolo di Fantic citato a inizio paragrafo riesca a superare il giapponese, di cui si libererà nell’arco di pochi metri.
Lopez è furioso. Lo spagnolo di Speed Up riesce a superare Dixon in curva 9 e Ogura alla 14, portandosi quindi al secondo posto entro il termine del primo passaggio. Più indietro, il suo compagno di squadra si rende protagonista di un incidente molto strano.
Aldeguer, difatti, va contro la gamba di Chantra con la sua moto nella staccata di curva 10. Il thailandese, che procederà a rilento ancora per una manciata di metri, rientrerà poi in pit lane dolorante e si ritirerà nei box. Nello stesso punto si assiste anche alla caduta di Agius, venuto a contatto con uno degli avversari vicini.
Dixon scivola al termine della staccata di curva 10 durante il terzo giro. L’inglese riesce a ripartire, anche se ultimo e con diversi secondi di ritardo dagli avversari. Quasi in contemporanea si assiste al ritiro di Cardelus.
Dal quarto giro in poi la battaglia per la terza posizione tra Aldeguer e Ogura riscalda gli animi. Lo spagnolo attacca il giapponese in curva 10, ma il giapponese incrocia subito. Il giovane di Speed Up riesce a trovare lo spiraglio già alla 12, ma viene chiuso dall’avversario alla 14.
Aldeguer, complice l’impossibilità di superare il rivale, decide di studiare il leader del campionato per un paio di passaggi. Lo spagnolo riesce poi a prendere il gradino più basso del podio grazie a un sorpasso in curva 13. Ogura conclude il giro in quarta posizione, ma ben presto tornerà in top 3.
Durante la settima tornata la direzione gara assegna delle penalità. Guevara deve cedere la posizione ad Oncu per averlo superato in regime di bandiera gialla, mentre Munoz deve scontare una LLP per aver tagliato di netto curva 8.
All’ottavo giro le gerarchie cambiano nettamente. Aldeguer, probabilmente a causa di un cambio di marcia errato, va lungo in curva 10 e viene ripassato da diversi piloti. Complice la sua furia, lo spagnolo comincia subito a spingere, ma rischia di cadere dopo aver aggredito il cordolo durante la percorrenza della quattordicesima piega. Ciò gli fa perdere altre posizioni. L’alfiere Speed Up rientra nella corsa nono, ma è chiaramente più veloce di tutti quelli nelle immediate vicinanze.
Il destino sorride a Ogura. Il giapponese, che nel frattempo ha ripreso la terza posizione grazie all’errore di Aldeguer, riesce a superare Lopez al termine del giro 12, più precisamente in curva 16. Lo spagnolo, costretto ad andare leggermente largo per evitare di essere colpito dal compagno di marca, viene passato anche da Gonzalez, che scende giù dal podio già alla piega successiva.
Lo spagnolo di Gresini, nel corso della gara, cerca, sempre senza successo, di superare Lopez in diverse occasioni, tra cui la decima curva del giro 15, la sedicesima del ventesimo passaggio ed, infine, la dodicesima della ventunesima tornata. Ogni tentativo di Gonzalez di conquistare il podio viene reso vano dagli incroci di traiettoria precisi del rivale.
Mentre va in scena la battaglia per la terza posizione si assiste alla caduta di Garcia, causata dall’urto della parte esterna del cordolo, molto più alta rispetto all’asfalto posto nella via di fuga, in uscita dalla quinta curva del giro 16 e all’assegnazione di una seconda long lap penalty a Munoz per eccessive escursioni oltre i limiti del tracciato.
Aron Canet, pilota della Kalex di Fantic Racing, vince il Gran Premio di Indonesia di Moto2. Lo spagnolo è riuscito a mettere diversi secondi fra sé e gli altri piloti sul podio, Ai Ogura e Alonso Lopez. Aldeguer conclude la sua rimonta negli scarichi del compagno di squadra, in quarta posizione. Binder, Roberts, Guevara, Arbolino, Gonzalez, Oncu, Ramirez, Baltus, Vietti, Alcoba e Arenas completano la zona punti.
Aron Canet è stato semplicemente dominante. Il futuro venticinquenne (compirà gli anni domani) nato a Corbera si è portato a casa meritatamente la seconda vittoria stagionale e in carriera in Moto2. Lo spagnolo ha saputo sfruttare la sua velocità per portarsi a casa un trionfo che resterà negli annali della categoria.
I risultati della gara
I risultati del Gran Premio di Indonesia di Moto2
La classifica generale
La classifica di Moto2 al termine del Gran Premio di Indonesia
Il secondo posto di oggi è manna per Ai Ogura (208), che ora ha un vantaggio di 42 punti sul diretto inseguitore Garcia e di 52 su Canet e Lopez, in terza e quarta posizione. Kalex (317) allunga leggermente su Boscoscuro (308) nel campionato costruttori. Nella classifica team MT Helmets – MSi (374) è stabilmente davanti agli avverari.
I prossimi appuntamenti
Il weekend a Mandalika terminerà alle 9.00 con la gara di MotoGP. Il Motomondiale tornerà in pista settimana prossima, più precisamente dal 4 al 6 Ottobre, al Mobility Resort Motegi per il Gran Premio del Giappone. Oltre a MotoGP, Moto2 e Moto3 si terrà anche un round di Idemitsu Asia Talent Cup.
Media: Fantic
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