Decisivo un errore del capoclassifica iridato all’ultimo giro, ne approfitta il britannico sulla pista in asciugamento
Su un asfalto in costante miglioramento dopo l’acquazzone che ha ostacolato la Moto3, le qualifiche della Moto2 hanno proposto un avvincente testa a testa tra Pedro Acosta e Jake Dixon. Il capoclassifica del mondiale è stato di poco il più veloce durante tutta la Q2 ma nell’ultimo settore dell’ultimo giro ha commesso un errore che ha aperto le porte a Dixon, abile a trovare quei millesimi necessari per la seconda pole della stagione. 2:01.924 per il britannico del team Aspar, che in condizioni miste ha raddrizzato un weekend iniziato in maniera piuttosto complicata.
Il dover passare dalla Q1 ha permesso a Sergio García, Zonta van den Goorbergh e Darryn Binder di prendere più confidenza con l’asfalto bagnato di Greater Noida e i risultati della Q2 hanno rispecchiato l’ottimo lavoro svolto nella prima fase di questa qualifica. Il debuttante spagnolo si è piazzato terzo precedendo il figlio d’arte olandese e il sudafricano del team Intact: per tutti è la miglior qualifica del 2023.
Sesta piazza per Alonso López sulla Boscoscuro, l’unica in una top 20 monopolizzata Kalex. Tony Arbolino aprirà domani la terza fila dello schieramento precedendo Joe Roberts e Somkiat Chantra, con Celestino Vietti decimo e non in piena confidenza su un asfalto non totalmente asciutto. Decisamente attardato Arón Canet, bocciato in Q1 e costretto al 20° posto nella classifica riepilogativa delle prove ufficiali.
La gara della Moto2, domani, scatterà alle 10:15 italiane.
Immagine copertina: Aspar Team on X
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.