Il pilota KTM del team Ajo si mette davanti ai big González e Dixon. Bene Ortolá, italiani ancora in difficoltà.
Il sabato di Moto2 del Gran Premio di Gran Bretagna si apre con l’ultima sessione di prove libere, svoltasi su una pista ancora bagnata dalle piogge della notte ma in progressivo miglioramento giro dopo giro. Le condizioni dell’asfalto hanno consentito ai piloti di migliorarsi costantemente, rendendo la FP2 una sessione intensa.
A spuntarla è stato Deniz Öncü, autore del miglior tempo in 2:05.220, sfruttando al massimo l’evoluzione della pista. Il pilota turco ha dimostrato un ottimo passo sin dai primi minuti, confermandosi competitivo anche in condizioni miste. Alle sue spalle, a completare la top 3, troviamo Manuel González e il pilota di casa Jake Dixon, entrambi protagonisti di una sessione molto solida.
Positiva anche la prestazione di Arón Canet, che chiude la sessione in quarta posizione, e soprattutto quella di Iván Ortolá, che chiude la top 5 e conferma l’inizio positivo di questo weekend che l’ha visto entrare, nella sessione di ieri, per la prima volta direttamente in Q2. Una conferma della crescita del giovane pilota spagnolo, sempre più a suo agio nella categoria intermedia.
Ancora una sessione complicata per gli italiani. Tony Arbolino è incappato in una caduta in curva 5 senza conseguenze fisiche, ma che non gli ha permesso di migliorare la 14ª posizione nelle battute finali. Ancora più in difficoltà Celestino Vietti, solo 22° e mai realmente in grado di trovare il giusto ritmo sul bagnato.
Le qualifiche del pomeriggio si preannunciano cruciali: oltre ad Arbolino e Vietti, anche piloti del calibro di Ramírez, Canet ed Alonso dovranno affrontare il Q1, in una sessione che si prospetta molto combattuta e incerta, soprattutto se il meteo continuerà a cambiare.
Qui i risultati e l’analisi dei run dei piloti di Moto2.
Fonte immagine: ajo.fi
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