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Moto2 | GP Francia 2024, Gara: Sergio García conquista la sua seconda vittoria e la testa del mondiale. Tripletta Boscoscuro

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 12 Maggio 2024 - 13:45
Tempo di lettura: 6 minuti
Moto2 | GP Francia 2024, Gara: Sergio García conquista la sua seconda vittoria e la testa del mondiale. Tripletta Boscoscuro
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Il team MTHelmets-MSi, al debutto in Moto2, fa doppietta con Ogura secondo dietro García; López completa il podio.


Ci sono dei momenti, nella storia del motorsport, in cui si comprende quando gli equilibri di un campionato sono stati spezzati. Oggi, nella classe Moto2, è giunto uno di questi momenti: Sergio García Dols, al suo secondo anno nella categoria, si è aggiudicato la sua seconda vittoria in tre gare, balzando in testa alla classifica e guidando una tripletta di Boscoscuro.

Dopo anni di dominio incontrastato Kalex, il telaista italiano (anche grazie all’arrivo di Pirelli) sta riuscendo ad incrinare l’oligopolio del marchio tedesco. A completare il podio, infatti, sono stati Ai Ogura (che ha così completato una splendida doppietta per il team MTHelmets-MSi, squadra comunque al debutto in Moto2) ed Alonso López; dopo oltre dieci anni dall’ultima occasione, nemmeno una Kalex è salita sul podio di una gara della serie monomotore, cosa che non accadeva dal Gran Premio della Comunità Valenciana 2013 (quando ci furono tre Suter davanti a tutti).

Chi ha cercato d’impedire la tripletta Boscoscuro e non c’è riuscito per 0″06 è Joe Roberts, l’ex-leader del mondiale. Nonostante una gara meno esplosiva del previsto, il pilota American Racing è comunque riuscito a concludere con un ottimo quarto posto, limitando più che poteva i danni da un García semplicemente impeccabile quest’oggi.

La delusione del Gran Premio è, con tutta probabilità, Fermín Aldeguer: dopo la qualifica deficitaria, il vincitore di Jerez non è riuscito a rimontare con quella rapidità che ci si poteva attendere, concludendo settimo sul traguardo alle spalle di Arón Canet. Ottavo Tony Arbolino, il quale ha dovuto rimontare dopo una tremenda partenza e che, nonostante il mesto risultato, ha messo in piedi un ottimo ritmo gara.

LA CRONACA

Al via Canet, ancora una volta, spreca la pole position conquistata ieri, mentre García scatta perfettamente e si prende già un grande margine dopo le prime curve. Roberts sale in seconda posizione passando Manuel González a La Chapelle, mentre il poleman, dopo un contatto col #18 in uscita dalla Dunlop Chicane, rischia di perdere il posteriore e si ritrova ai margini della top ten. Albert Arenas è quarto, davanti a López.

Il pilota Speed Up riesce, alla Chemin aux Bœufs, a passare il secondo pilota Gresini per salire al quarto posto, mentre Aldeguer, partito dalla quarta fila, è risalito in ottava posizione. Ha alle sue spalle Canet, il quale approfitta di un sorpasso troppo azzardato di Fermín alla prima esse per superarlo e salire in ottava piazza. Sorprendono le gare di Izan Guevara e Senna Agius, al momento sesto e settimo.

Aldeguer, al quarto giro, perde anche tre posizioni per via di una sbacchettata in frenata della sua Boscoscuro alla Garage Vert, mentre la rimonta di Canet continua. Il #44 supera Agius per la settima posizione, mentre López, al Raccordement, si fa largo con la forza su Manuel salendo virtualmente sul podio. Il #18, tuttavia, riesce a mantenere la posizione sul compagno Arenas.

Arón supera anche Guevara e fa lo stesso con l’iridato Moto3 2020, resistendo poi al suo controsorpasso alla 5 dall’esterno. I primi classificati sono al momento piuttosto granati (García ha un vantaggio di 0″9 su Roberts), ma alcuni errori dello statunitense permettono ai tre spagnoli alle sue spalle di accorciare le distanze. Caduto, intanto, Daniel Muñoz.

Canet, in questa fase, è il più veloce in pista ed anche lui supera González nella speranza di puntare al podio. Chi invece fa fatica a rimontare è Aldeguer, ancora inchiodato in decima posizione alle spalle di Chantra ed Ogura. Davanti, il pilota Fantic si libera di López nel cambio di direzione 11-12 e, pochi secondi dopo, si assiste alla scivolata di González mentre si trovava quinto.

In fondo al rettilineo Canet passa anche Roberts e, dopo un leggero contattino in uscita, riesce a consolidare la posizione a La Chapelle. Di questo non riesce ad approfittarne López, che perderà contatto dai due piloti a podio mentre García, ancora in testa, ha a disposizione un vantaggio di 1″5. Ogura, intanto, ha superato Guevara alla 13 e verrà poi imitato da Aldeguer a Le Musée.

Va all’attacco anche Somkiat Chantra, il quale supera un Arenas in difficoltà per salire in top five mentre Roberts pare avere una moto molto nervosa in uscita dalle curvone. Ciò permette ad Alonso di avvicinarsi e di sferrare l’attacco, che arriva in maniera poco pulita alla 13 (come in precedenza su González).

Davanti, l’elastico tra i primi due sembrerebbe favorire García, che ha ancora 1″7 di vantaggio e guadagna moltissimo nel T3. Oltre al possibile calo delle gomme per la rimonta, Canet è probabilmente in sofferenza col piede sinistro infortunato e ciò ridà una possibilità ai piloti alle sue spalle, in primis López, di giocarsi la seconda posizione. Intanto Aldeguer, al tredicesimo giro, si libera a fatica di Arenas, mentre Ogura passa Chantra; Arbolino, più indietro, è tornato in top ten ed ha passato anche Guevara per la nona posizione.

La situazione rimane in stallo per qualche passaggio, ma a sei giri dalla fine l’impressione è che il gruppo si stia ricompattando. Il giapponese del team MTHelmets pare quello più in palla in questa fase, tanto che arriva il sorpasso su Roberts a cinque tornate dalla fine. Canet, invece, ha solo mezzo secondo di margine su Alonso.

A quattro dalla fine il pilota Speed Up passa l’alfiere Fantic in grande difficoltà, ma poi sbaglia alla prima esse e permette il riavvicinamento sia di Canet, sia dei tre piloti alle loro spalle. L’ultimo giro inizia con la pessima uscita dall’ultima curva del #44, che si espone all’attacco di Ogura in fondo al rettilineo e che avviene puntualmente, dopo un bell’incrocio di traiettorie.

Anche l’ultimo giro di López non è perfetto e, dopo un paio di lunghi a La Chapelle e alla Garage Vert, Alonso viene passato da Ogura alla 8. Dietro di loro Canet subisce l’attacco di Roberts in curva 7 ed è costretto ad andare oltre il cordolo della doppia curva a destra, perdendo così anche la quinta posizione a favore di Chantra.

Sergio García, nel frattempo, completa una gara magistrale e vince il GP Francia, davanti al compagno di squadra. Nelle ultime due curve Roberts tenta di battere López, ma la volata finale premia lo spagnolo per 0″06. Quinto Chantra, poi Canet, Aldeguer, Arbolino, Arenas e Guevara.

Nella classifica piloti il pilota della Boscoscuro #3 guida ora la generale con 89 punti contro gli 82 di Roberts, mentre Aldeguer perde terreno e si trova ora a -26 dal connazionale, tra l’altro a pari merito con Ogura. López, quinto, paga 35 punti di ritardo da Sergio.

Qui i risultati della gara di Le Mans e la generale piloti dopo cinque round.

Fonte immagine: Facebook / MTHelmets-Msi


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