Moto2 | GP Europa: secondo centro per Marco Bezzecchi, Lowes a terra

Moto2
Tempo di lettura: 5 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
8 Novembre 2020 - 13:53
Home  »  Moto2Motomondiale

L’inglese va a terra a nove giri dalla fine, Bezzecchi stacca Martín e va a vincere. Gardner terzo, Bastianini quarto torna in testa alla classifica.

Già nella Moto3 le sorti per il titolo iridato si sono clamorosamente ribaltate, ma anche la classe Moto2 in questo GP d’Europa non ha voluto esser da meno. A vincere la prima gara qui a Valencia è stato Marco Bezzecchi, che ottiene così il suo secondo successo in Moto2 dopo quello a tavolino del Gran Premio di Stiria. Un successo dal sapore quindi molto più buono, soprattutto perché gli permette di rimanere aggrappato alla lotta iridata per le prossime due gare.

Mentre “Bez” andava a vincere, infatti, c’è stata la caduta dell’ex-leader del mondiale Sam Lowes, che nel provare a raggiungere il pilota Sky Racing è scivolato d’anteriore alla curva Ángel Nieto. Questo ha permesso a Enea Bastianini, quarto al traguardo, di tornare in testa al campionato con sei punti di vantaggio.

bezzecchi

Il podio è stato invece completato da Jorge Martín e Remy Gardner. Per lo spagnolo il confronto col rivale Bezzecchi stavolta si è risolto anzitempo quando, a cinque giri dalla fine, un errore gli ha fatto perdere quattro decimi, mentre l’australiano continua il suo periodo di grazia con il quinto arrivo in top five consecutivo, nonché il terzo podio stagionale.

LA CRONACA

Allo spegnimento dei semafori tutti i piloti in prima fila non partono benissimo, in particolare Lowes che gira intorno alla sesta posizione mentre il poleman Vierge e Roberts, pur con poco margine, riescono ad andare davanti a tutti. Subito l’americano tenta di liberarsi di Vierge con un sorpasso alla curva 4, ma va troppo largo ed è costretto a ritentare alla 11, stavolta con successo. Bastianini, dalle retrovie, è partito molto bene ed è ottavo alla fine del primo giro.

Il leader della gara Roberts vuole forzare da subito il ritmo ma finisce per sprecare immediatamente: all’arrivo in curva Doohan al secondo giro l’americano perde l’anteriore e dice addio alla corsa. In questi primi passaggi con gomma fredda si susseguono gli errori e le cadute (si registrano quelle di Syahrin, Manzi e Di Giannantonio), e anche lo stesso Lowes rischia parecchio per due volte, salvandosi in entrambe le occasioni.

Vierge torna quindi davanti dopo la caduta di Joe Roberts, ma la sua leadership dura poco a causa del sorpasso di Bezzecchi. L’italiano pare averne decisamente di più del poleman, che infatti comincerà, nel giro di qualche passaggio, a perdere posizioni su posizioni. Dopo aver perso il duello anche con Gardner, lo spagnolo finisce nel mirino di Lowes e Martín.

Per due passaggi l’inglese tenta a più riprese di attaccare Vierge alle curve 8 e 4, ma l’affondo decisivo avviene solo al terzo giro di lotta, in curva 2. In breve anche Martín passerà il connazionale, mentre Bastianini, dopo aver superato i piloti Pons Baldassarri e Garzó fa più fatica a seguire il ritmo dei primi cinque. Nel frattempo Marini è il primo del secondo gruppo, alle prese con Arón Canet.

La situazione di stallo viene sbloccata dal solo Lowes, che sorpassa Gardner prendendosi così la seconda posizione, all’inseguimento di Bezzecchi. L’inerzia pare a favore dell’inglese, che mangia due decimi all’italiano in un passaggio portandosi sotto il secondo di distacco. A nove giri dalla fine, però, il colpo di scena inatteso: Lowes stacca profondo alla curva 6 per cercare di accorciare le distanze, ma perde l’anteriore e abbandona la corsa, lasciando a Bastianini la leadership virtuale del campionato.

Nonostante l’errore dell’avversario, questa fase è difficile per la “Bestia”: dopo aver passato Vierge Enea fa fatica a tenere dietro Baldassarri, che compie il sorpasso al diciannovesimo giro. Davanti Bezzecchi continua a guidare la corsa ma è ancora minacciato da Martín a mezzo secondo, con la concreta possibilità che ricominci il loro duello come in Stiria.

In realtà non accade stavolta, quando un errore dell’ex-campione Moto3 lo costringe alla resa a pochi giri dalla fine. Con il podio congelato, l’attenzione si sposta ai piedi di esso, con Bastianini che sta ancora spingendo nonostante una gomma Soft davanti usurata. Il contrattacco su Baldassarri giunge in fondo al rettilineo, mentre Marini, rimontante da dietro, sorpassa Garzó per la sesta posizione.

Bezzecchi va così a vincere la sua seconda gara nella classe di mezzo davanti a Martín, con Remy Gardner ottimo terzo. Bastianini alla fine ce la fa a ottenere il quarto posto, seguito dai connazionali Baldassarri e Marini. Chiudono i dieci Garzó, Bulega, Vierge e Navarro.

Con questa gara la classifica iridata si accorcia drasticamente. Come detto, Enea Bastianini torna al comando forte di 184 punti, contro i 178 dell’inglese ritiratosi oggi. Anche Marini ricuce parzialmente il distacco ed è ora a -19 dalla vetta, così come Bezzecchi (-27). Già fuori dai giochi iridati Martín, a quota a 125 e con oltre 50 punti di ritardo.

Ecco i risultati di questa prima gara a Valencia e la classifica mondiale.

Fonte immagine: Facebook / Sky Racing Team VR46

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO