Moto2 | GP Emilia Romagna: Enea Bastianini al terzo successo, recupera in classifica

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Tempo di lettura: 5 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
20 Settembre 2020 - 14:29
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La pioggia porta a due interruzioni, Bastianini vola e vince la sua terza gara stagionale. Marini quarto, ora con soli cinque punti di margine. A podio “Bez” e Lowes.


Dopo due interruzioni per pioggia e tre partenze, la vittoria del Gran Premio dell’Emilia Romagna classe Moto2 è andata a Enea Bastianini, che ha portato a tre il numero delle vittorie italiane a Misano in questa domenica di settembre. Il pilota Italtrans, nell’ultima ripartenza, ha approfittato della pole position guadagnata con la prima posizione ottenuta al sesto giro della prima fase, guidando tutta la breve corsa di dieci giri programmata. Successo ovviamente importantissimo in chiave iridata, con Bastianini che ha riaccorciato le distanze su Marini.

Negli ultimi passaggi la “Bestia” ha dovuto resistere ai ritorni di Marco Bezzecchi e soprattutto Sam Lowes. I due hanno concluso rispettivamente in seconda e terza posizione staccati di pochi decimi tra loro, con questo risultato che può essere soddisfacente anche per “Bez” in chiave iridata. Al quarto posto è giunto Luca Marini, partito dalla seconda posizione ma preso in contropiede nelle prime curve.

LA CRONACA

Scompare il sole sopra il cielo di Misano, con il cielo che si sta riannuvolando soprattutto nel primo tratto del tracciato.

Alla partenza Bezzecchi non parte molto bene dalla seconda casella, venendo subito affiancato da Xavi Vierge che partiva terzo. Lo spagnolo gli è già davanti ma non si accontenta, poiché alla prima curva passa anche Marini lasciando i due piloti di Sky Racing a giocarsi la posizione. Quarto è Bastianini, seguito dalla seconda Kalex Petronas di Jake Dixon e dalle due Speed Up di Luca Boscoscuro, con Navarro a precedere Di Giannantonio. All’inizio del secondo giro Bezzecchi sbaglia la staccata della prima curva e perde tre posizioni, rientrando alle spalle di Di Giannantonio.

Nonostante l’errore, il ritmo davanti non è irresistibile, con Vierge che è bravo a difendersi dagli italiani ma fa un po’ da tappo agli avversari. Ne approfitta Bastianini, che avvicina il rivale in classifica Marini passando alla Rio, anche a costo di mandarlo largo. “Maro” risponderà poco dopo, con il pilota Petronas SRT che prende un leggero vantaggio da questa battaglia.

All’inizio del quarto giro, cominciano a cadere le prime gocce di pioggia, visibili dalla telecamera di curva 1. I piloti non se ne curano e Vierge al comando non alza il braccio per segnalare la cosa, ma abbassa il ritmo ripermettendo l’aggancio della coppia di italiani. Al quinto giro, in fondo alla Quercia, Bastianini sfrutta la scia di entrambi i piloti e li supera in staccata dall’esterno; pochi secondi dopo, il #33 alza il braccio segnalando alla Direzione Gara il pericolo. Cade Joe Roberts intanto, portato via in barella.

Poco dopo un’uscita di pista di Nagashima alla 6, la gara viene fermata con la bandiera rossa. Si tenta di ripartire circa dieci minuti dopo, ma durante il giro di allineamento torna a piovere più forte, costringendo i commissari a sventolare nuovamente la bandiera rossa. Alle 13:05 viene programmata una nuova apertura della pitlane, con intanto il sole che è tornato a splendere sul tracciato. Viene utilizzata la classifica alla fine del sesto giro per decidere le posizioni di partenza, con Bastianini davanti a Marini e Vierge. Alcuni piloti decidono anche di azzardare la gomma morbida, più adatta ai run di qualifica che alla gara.

Al secondo scatto Bastianini parte bene ma viene comunque sorpreso da Marini, che affronta la Variante del Parco al primo posto. Il connazionale non perde tempo e risponde subito alle curve del Rio, mandando largo il fratellastro di Rossi e permettendo a Vierge di tornare al comando. Al Tramonto anche lo spagnolo viene passato da Bastianini, che conclude il primo giro al comando davanti a Vierge, Schrötter, Marini e Bezzecchi. Sesto Lowes, che attacca e sorpassa Di Giannantonio.

La “Bestia” è il più veloce in pista e, sfruttando il maggior grip della gomma morbida, va in fuga con Vierge ancora secondo e Marini che non riesce a superare il tedesco della Dynavolt. Alla fine rompe gli indugi Bezzecchi, che al curvone sorpassa il compagno, e poco dopo tocca a Schrötter. Rimonta anche Lowes, che sorpassa il #10 e si mette in quinta posizione.

Al Tramonto, al quinto giro, Bezzecchi passa anche Vierge e prova anche Schrötter a inserirsi, ma il #23 sbaglia le misure della staccata e usa Vierge come freno, mandandolo a terra. Mentre lo spagnolo è furioso e si lamenta nella via di fuga, Lowes approfitta della situazione e sorpassa a sua volta il tedesco, portandosi in terza posizione. In questa fase è proprio il fratello di Alex il più veloce in pista, ben sei decimi più rapido di Bastianini.

La battaglia si sposta sul cronometro, con mezzo secondo che balla tra Bastianini e Bezzecchi e poi tra lo stesso “Bez” e Lowes. Anche le gomme dei due inseguitori non tengono questo ritmo infernale e alla fine, sul traguardo, è Bastianini a vincere con poco più di mezzo secondo sul connazionale, secondo in monoruota. Ottimo Lowes terzo, davanti a Luca Marini, Schrötter e un buon Jake Dixon.

La classifica piloti vede ancora il pilota Sky VR46 al comando, ma con un margine di sole cinque lunghezze su Bastianini, che esce da Misano col sorriso. Bezzecchi a -20 dal compagno di squadra, mentre Sam Lowes è passato al quarto posto superando entrambi gli alfieri del team Ajo, con Jorge Martín che non ha partecipato alle tappe di Misano a causa dell’esito positivo al test del Coronavirus.

Ecco i risultati della gara e la classifica aggiornata.

Fonte immagine: motogp.com

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