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Moto2 | GP Austria 2024: Celestino Vietti si impone di forza al Red Bull Ring

di Francesco Gritti
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Pubblicato il 18 Agosto 2024 - 13:45
Tempo di lettura: 4 minuti
Moto2 | GP Austria 2024: Celestino Vietti si impone di forza al Red Bull Ring
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Celestino Vietti vince in solitaria il Gran Premio di Austria. Alonso Lopez e Jake Dixon completano un podio messo in discussione solo nel finale

Bentornato, Celestino! Il ventiduenne nato in provincia di Torino è finalmente riuscito a voltare pagina e a riprendersi da una prima metà di stagione estremamente difficile, compromessa anche da un infortunio. Ora le aspettative su Vietti si sono alzate, riuscirà a rispettarle?

La seconda metà del FIM Moto2 World Championship 2024 si apre al Red Bull Ring, sede del Gran Premio di Austria. Il tracciato della Stiria, noto per il suo layout molto semplice, è uno dei più spettacolari presenti in calendario.

Il circuito in cui si corre oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventato Red Bull Ring a causa dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che lo ha poi ristrutturato e riaperto. Il layout, formato da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra, è stato modificato per l’ultima volta nel 2022 per motivi di sicurezza. Il Gran Premio di Austria, istituito nel 1971, è tornato in calendario nel 2016 e, da allora, non si è mai mosso dal tracciato della Stiria, che ha ospitato, oltre alle edizioni 1996 e 1997 sotto la nomea di A1-Ring, anche due GP aggiuntivi nel 2020 e 2021.

Sono 32 i piloti iscritti alla gara. Deniz Oncu è guarito dal lungo infortunio e può finalmente tornare sulla sua Kalex di KTM Ajo, affidata a Schrotter negli ultimi 3 appuntamenti. Mattia Pasini (Boscoscuro del Team Ciatti) e Jorge Navarro (Forward) sono presenti all’evento in veste di wild card.

La gara

Ogura non può prendere parte al Gran Premio a causa di una frattura alla mano rimediata nella giornata di sabato. Canet e Vietti partono bene e lottano subito per la prima posizione che, in uscita da curva 1, viene conquistata dallo spagnolo. Garcia, terzo, segue i primi due pedissequamente fino alla Rindt, in cui viene superato da Lopez, che guadagna così il gradino più basso del podio. Escrig e Aji si ritirano al termine del primo giro.

La competitività di Canet tentenna nelle fasi di gara immediatamente successive alla partenza. Lo spagnolo di Fantic viene attaccato e superato da Vietti alla Schlossgold del secondo passaggio e da Lopez alla Niki Lauda Kurve del terzo. Da qui in poi, il valenciano si attacca al connazionale e torna ad esprimere il proprio potenziale. Nel frattempo anche Baltus è costretto al ritiro.

Passano pochi chilometri e i primi tre sono già staccati dal gruppone. Vietti, in particolare, sembra essere di un’altra categoria. Il torinese è così veloce da riuscire a creare un gap elevato anche su Lopez, che riesce a riacciuffarlo brevemente solo a causa di una sfollata della Kalex #13.

La situazione in alta classifica appare pressoché cristallizzata. Più indietro, invece, avvengono diversi fatti degni di nota. Foggia scivola alla Schikane al giro 12 e lascia la corsa. Alcoba (per lo svolgimento erroneo di un long lap), Masia, Pasini e Garcia (per eccessive escursioni oltre i limiti del tracciato) devono svolgere un LLP. Navarro cade al giro 22.

Nel finale di gara, Dixon riacciuffa Lopez e Canet. L’inglese supera il valenciano alla prima staccata dell’ultimo giro, ma non riesce ad avvicinarsi al madrileno, che, di conseguenza, mantiene la seconda posizione fino alla linea del traguardo.

Celestino Vietti, pilota della Kalex di Red Bull KTM Ajo, vince il Gran Premio di Austria. Il torinese viene accompagnato sul podio da Alonso Lopez e Jake Dixon. Canet, Arbolino, Ramirez, Binder, Chantra, Roberts, Salac, Oncu, Guevara, Gonzalez, Garcia e Agius completano la zona punti.

Celestino Vietti è ufficialmente tornato in azione. Il ventiduenne nato a Cirié, tornato sul podio a Silverstone dopo un lungo digiuno, è riuscito a vincere la sua prima gara dell’anno, quinta in Moto2. Ora che i problemi sembrano risolti, il torinese può davvero dire la sua in molte occasioni da qui alla fine del 2024.

I risultati della gara

I risultati del Gran Premio di Austria

La classifica generale

La classifica di Moto2 al termine del Gran Premio di Austria

Sergio Garcia (162) non sfrutta l’assenza di Ogura (142). La lotta per il titolo piloti si mantiene così molto aperta, così come per quanto riguarda i costruttori, in cui, al momento, Boscoscuro sta battendo Kalex 237 a 222. Giornata nera per MT Helmets – MSi (304), che conquista solo 2 punti. Il distacco dagli avversari, nonostante ciò, è ancora molto elevato.

I prossimi appuntamenti

Il programma al Red Bull Ring si concluderà con la gara di MotoGP, prevista per le 14.00. La Moto2, assieme, come di consueto, a Moto3 e MotoGP, viaggerà poi in direzione Aragon, sede del Gran Premio di Aragona, che si terrà il 1 Settembre. La Red Bull MotoGP Rookies Cup farà da contorno alle classi del Motomondiale anche in quell’occasione.

Media: Ajo Motorsport

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