L’australiano compie una gara in fuga solitaria e regala all’Australia il proprio primo vincitore in casa dal 2012. Alonso secondo.
Il GP Australia 2025 classe Moto2 ha rispecchiato un po’ l’andamento delle grandi classiche di Phillip Island, con un sacco di bagarre col coltello fra i denti a cui il pubblico, sugli spalti e da casa, ha potuto assistere fino alla fine. Tuttavia, la lotta per il successo si è esaurita presto: Senna Agius ha conquistato la sua seconda vittoria nel Motomondiale con relativa facilità, dopo il trionfo di Silverstone.
L’australiano ex-campione europeo, infatti, si è aggiudicato la gara di casa con oltre tre secondi e mezzo di vantaggio nei confronti degli avversari, dopo averli seminati nella prima metà di gara. L’ultimo giro è stata una passerella per il pilota di Sydney, il cui vantaggio è drasticamente calato dagli oltre 6″ che aveva. Agius è il primo australiano a vincere il proprio Gran Premio di casa da Casey Stoner nel 2012 ma, guardando alla sola classe intermedia, è il primo in assoluto.
Dietro di lui, il caos. La sfida per la seconda posizione ha coinvolto sette piloti in totale ed ha visto prevalere David Alonso, che torna così sul podio dalla vittoria in Ungheria e dopo la delusione dell’Indonesia. Negli ultimi giri il #80 ha messo in mostra tutte le proprie abilità sul piano della bagarre e su quello difensivo, respingendo l’assalto di Diogo Moreira.
Il brasiliano, tuttavia, lascia Phillip Island col sorriso. Il terzo posto odierno gli permette di accorciare ulteriormente le distanze in campionato da un Manuel González che è sembrato disorientato, nella lotta al podio di quest’oggi. All’ultimo giro il #18 ha patito anche l’onta del sorpasso all’esterno della Lukey Heights, compiuto da Barry Baltus.
Il belga è giunto sesto, alle spalle di Daniel Holgado e Jake Dixon (primo pilota Boscoscuro). “ManuGas” lascia l’Australia con un magro settimo posto, precedendo Albert Arenas, Arón Canet ed Ayumu Sasaki. Solo 12° Celestino Vietti, addirittura 17° e fuori dai punti Tony Arbolino.
Dopo il GP Australia la lotta al mondiale Moto2 si restringe, di fatto, a soli due piloti con tre gare ancora da svolgere: González conta 247 punti e ne ha ora solo due di vantaggio sul brasiliano, con la prossima tappa a Sepang che si rivelerà cruciale per definire l’inerzia di fine stagione. Canet, a -35, si deve invece guardare dal rientro del compagno Baltus, ora a soli sette punti da lui (212 a 205).
Qui i risultati del GP della Moto2 e la classifica piloti attuale.
Fonte immagine: intactgp.de
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